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Ore 13.40 – Augusto: “Bergamin purtroppo ha ragione, le ultime due partite abbiamo assistito ad un calo netto di presenze. Evidentemente il tifoso padovano medio è così: se deve tirare fuori 13 euro extra per vedere la partita ci pensa, se la partita gliela fanno in televisione ci pensa, se il Padova non è primo ci pensa, se deve fare un po’ di chilometri in più ci pensa, se prevede di prendere una botta di freddo (come si sono presi quelli che sono venuti a Rovereto ci pensa ed il risultato di tutte queste pensate lo vediamo nel numero dei presenti…”

Ore 13.20 – Che Ci: “Tanti Auguri al mio Padova, ti seguo e ti seguirò sempre perché sei parte di me. Buon Compleanno!”

Ore 13.10 – Buia60: “Vorrei rivolgermi a tutti quei personaggi che sparano sentenze e critiche feroci alla squadra, società, allenatore, direttore sportivo ecc. appena il padova perde una partita.Li conosco bene questi personaggi (che non chiamo tifosi perché non lo sono) in quanto sono 45 anni che seguo il Padova. Siccome occasionalmente ho frequentato la est e la ovest,ho potuto verificare di persona che questi individui restano muti per tutta la partita e aprono bocca solo quando c’è da criticare,e lo fanno in maniera feroce. Voglio dire a questi figuri che se ne stiano pure a casa che di gente così nessuno ne ha bisogno. Io vado e sono sempre andato in curva/tribuna fattori perché mi piace e mi emoziona essere parte integrante del tifo attivo. Voglio chiudere dicendo che devono smetterla di criticare i ragazzi della Fattori perché, forse a volte sono sono un po’ sopra le righe ma sono gli unici che si sgolano per 95 minuti per sostenere la squadra. SEMPRE FORZA PADOVA”

Ore 13.00 – Alessandro Z Mestrino: “29 gennaio 1910. AUGURI A TUTTI I TIFOSI DEL PADOVA!!!!”

Ore 19.45 – Chicco: “Dedo scusa, come fai a dire che parlato gioca a non prendere gol quando tre quarti dei gol che prendiamo sono in contropiede? quando collezioniamo maree di calci d’angolo e teniamo palla per 3/4 del tempo? mah”

Ore 17.10 – Nicola A.: “Dedo ha scritto: “(immagino già le accuse che mi pioveranno addosso in questo spazio di essere un tifoso di m….; ma figuratevi!) ” ============> solitamente chi mette le mani avanti in questo modo sa bene che ha sparato delle cavolate, già questo basterebbe a far capire molte cose…. per il resto non ho capito cosa vuol dire che “vinciamo grazie ai singoli e non al gioco” ?? quando una squadra segna o crea grandi azioni da gol c’è quasi sempre la giocata risolutiva di uno o più singoli giocatori, è normale che sia così, e non mi sto riferendo necessariamente ad un tiro dalla trequarti, ma anche a giocate meno eclatanti, tralaltro oggi nei 6 gol vedo in quasi tutti delle buone azioni, apparte quello su calcio d’angolo che comunque è una situazione che va sfruttata il più possibile, quindi non ci vedo nulla di male nel segnare su corner…ed parlando più in generale, il gioco è stato eccellente oggi contro il Mori S.Stefano, così come, limitandoci alle ultime 6-7 partite, era stato davvero ottimo contro l’AltoVicentino, l’Union Ripa ed il Kras Repen…troppo comodo criticare sempre e comunque (anche nei momenti positivi) e poi, non appena le cose vanno male (perchè prima o poi capitano le partite negative) saltare fuori e dire “io l’avevo detto mentre tutti voi non avevate capito nulla”, così sono buoni tutti ad avere ragione….per il resto ringrazio come sempre Padovagoal per l’eccellente lavoro che svolge, mi auguro solo che nelle prossime partite torni il “Semaforo Biancoscudato”

Ore 17.00 – Zak: “Scusate, sarò straocio.. Ma a me pare di aver visto a tratti un bel gioco, delle aperture per Petrilli, passaggi, dribbling e una valanga di gol.. Una squadra che lotta e vuol vincere. Come del resto durante il girone d’andata penso ci siano state partite dove questi ragazzi ci hanno fatto dimenticare di essere in serie D e tanti altri incubi degli anni passati. questo non lo trascurerei. Non si potranno certo giocar bene e vincere tutte le partite, ma questo gruppo ha già ampiamente dimostrato di avere un’identità e pure le potenzialità per fare bel calcio. Mancano ancora delle prove di maturità che presto arriveranno. Comunque vada (speriamo bene) non potremo che avere un ricordo positivo di questi ragazzi che scendono in campo onorando la maglia, riscattando lo scempio che ancora è vivo nella nostra memoria. Sono altrettanto certo che con questa mentalità si andrà lontano, al contrario di un AltoWCentino che anima, personalità e carattere proprio non ne ha. Bel gioco men che meno. Saluti!”

Ore 22.40 – Frapacca1900: “Salutate la capolista”

Ore 22.30 – Augusto: “Dedo, se pensi di avere già la promozione in tasca sei fuori come un terrazzo!!! La promozione dovremo guadagnarcela e non sarà così scontata. E fa bene Parlato a puntare ai tre punti. Arrivare secondi giocando un calcio stellare non serve proprio a nulla. E poi non dimentichiamoci che in campo ci sono pure gli avversari, Altovicentino e Belluno oggi lo hanno amaramente constatato. Noi in più abbiamo il piccolo handicap che tutti vogliono fare con noi la partita della vita e lo dimostra l’esultanza dei giocatori del Mogliano, pareva avessero vinto la Champions League. Io spero di tornare sempre a casa la domenica con i tre punti in tasca, non mi interessa se giocando un calcio champagne o giocando da schifo o per una botta di fortuna. Conta solo vincere”

Ore 22.20 – Alessandro Z Mestrino: “Scusa Dedo, pensare vincente? Avere visione? Allora ti spiego qui a Padova come ha sempre funzionato e non solo da vent’anni. Nella gloriosa storia dell’ACP 1910 si sono succeduti presidenti che del Padova fregava poco o nulla (forse l’ultimo è stato Giordani col buon Puggina dietro). Le soddisfazioni col contagocce perchè sin dai vertici lungimiranza zero!!!! Se penso solo a Udine e Bergamo non mi capacito …..cosa non abbiamo come piazza per non poter ambire ad essre una gran provinciale di lusso??? Beh direi “solo” lo stadio perchè per il resto abbiamo tutto.
Detto questo ribadisco che da una società che ha 7 mesi di vita ed è in qualche modo quasi obbligata a vincere non so cosa vuoi di più che un primo posto con 2 punti dalla seconda alla 20esima di campionato.
Parlato? Gli hanno chiesto i punti e li stà facendo. Lo spettacolo? Ne parliamo fra qualche anno quando torneremo dove ci spetta e potremmo permetterci un campionato tranquillo.
Dedo fidati se c’è una cosa di cui è piena Padova è di lamentoni con la puzza sotto il naso che a prescindere dai risultati trovano sempre qualcosa da ridere…… SOLO PADOVA”

Ore 21.40 – Dedo: “@Alessandro Z. Mestrino: la malattia mentale di cui mi chiedi si chiama “pensare vincente” – “avere visione”, ma non ti preoccupare a Padova quasi nessuno ne è affetto. Non te ne sei accorto (soprattutto) in questi ultimi 20 anni?
@Omar: macchè esonerare Parlato, non mi passa nemmeno per l’anticamera del cervello! Auspicherei solo che il buon Carmine la smettesse di puntare a non prendere goal (fallendo miseramente, peraltro) e ad infarcire le interviste pre partita di concetti quali impegno, gruppo, concentrazione etc etc. Tutti validissimi eh, non dico mica di no, peccato che da un allenatore mi attenderei anche che esprimesse concetti di gioco. Poi infatti in campo si vede…… In estrema sintesi, a me a differenza di molti altri a quanto pare, non basta vincere, voglio che la mia squadra convinca ed esprima un gioco che le dia un’identità. Anche perchè sono convinto che il bel gioco, qualunque sia la serie di appartenenza, alla lunga porta i punti, altro che far divertire i tifosi delle squadre avversarie. E’ chiedere troppo? Se Parlato nel corso del girone di ritorno lo riuscirà a fare tanto meglio, in caso contrario lui non è il mio allenatore per la Lega Pro (perchè sì, andremo in Lega Pro, è inutile continuare a far riferimento alla partenza ad handicap, quella poteva costarci molti punti di distacco all’inizio -e sono stati bravissimi mister e giocatori a partire invece alla grandissima- ma oggi come oggi quel gap iniziale è colmato, dai!)”

Ore 20.50 – Alessandro Z Mestrino: “Caro Dedo può essere che hai ragione, non sono un tecnico e nemmeno un esteta del calcio. L’unica domanda che mi viene in mente di chiederti è che tipo di malattia mentale può avere un tifoso che critica l’allenatore che ha piazzato la sua squadra del cuore tra i primi due posti in classifica dopo 20 giornate considerando da dove siamo partiti. Grazie di aver criticato dopo la vittoria di oggi, ci sentiamo tutti sollevati. Veramente io sono troppo stupido per capire una roba del genere, aiutami a comprendere…..ti prego!!!!Chi da per scontato che dobbiamo vincere e giocare come l’AJax di Crujff solo perchw siamo il Padova secondo me è da internare”

Ore 20.30 – Omar: “Sono solo un tifoso del Padova e a me basta vincere.Il bel gioco lo metto in secondo piano, poi di allenatori che fanno calcio champagne e fanno divertire ( sopratutto i tifosi avversari ) non mi interessa nulla. P.S. Per Dedo: che brutto quel tenetevi detto da un tifoso Padovano, da il senso de ” abbiamo vinto” e “hanno perso”. Ah, dimenticavo! sarebbe bello che alle critiche (costruttive?!?) si dessero magari anche delle soluzioni.
Bene, esoneriamo Parlato, chi al posto suo? Dedo, anche se hai messo le mani avanti hai fatto la stessa cosa di un giornalaio online.l’hai fatta fuori dal vaso”

Ore 19.00 – Dedo: “Augusto, porta pazienza, ma dove sta scritto che in Seie D non si possa fare un bel gioco? Guarda che è una questione che è indipendente dalla serie, basterebbe pensare a Empoli-Inter di qualche settimana fa dove quella delle 2 che faceva gioco palla a terra non era certo la squadra nerazzurra. Piuttosto sono io a ribaltarti la questione: se non provi ad impostare nemmeno in serie D (quando bene o male sei tra le favorite) una squadra che abbia un suo gioco definito, efficace e piacevole da vedersi, ma quando mai lo farai?!? In serie A? Che mentalità da paese…. Foggia e Pescara di Zeman ma anche Chievo di Del Neri o chissà quanti altri esempi anche attuali, non hanno proprio insegnato nulla? Vabbè allora tenetevi Mister Parlato che non sa far altro che parlare dell’importanza di conquistare i 3 punti, della grinta, della concentrazione etc etc. Il gioco? Lancio lungo di Sentinelli e/o Nicolini alla prima punta e poi si prega. Cosi andremo sicuramente lontani in ottica medio lungo termine (penso già alle difficoltà che troveremmo in Lega Pro), contenti voi…….”

Ore 17.50 – Augusto: “Meno male che siamo primi!!!! Perché purtroppo a Padova la mamma dei Soloni del calcio è sempre incinta. Quelli che pensano che il Padova debba giocare come il Real Madrid. SIAMO IN SERIE DDDDDDDDDD!!!!”

Ore 17.20 – Dedo: “Approfitto di questa larga vittoria sul Mori S. Stefano e del ritrovato primo posto in classifica per alcune considerazioni un po’ dure e sicuramente impopolari (immagino già le accuse che mi pioveranno addosso in questo spazio di essere un tifoso di m….; ma figuratevi!) nei confronti di Mister Parlato. Le tenevo dentro da alcune settimane ma mi spiaceva criticare in un momento di debolezza . Ora mi sento più sereno nel farlo, anche perchè lo faccio per amore del biancoscudo ed in ottica costruttiva.
Dunque, il Padova è completamente privo di qualsivoglia idea di gioco! E chi ne è il primo responsabile se non l’allenatore? Vinciamo quasi esclusivamente per i colpi dei singoli (all’inizio Ferretti e Cunico, successivamente Petrilli e Amirante per fare qualche esempio), fortunatamente abbiamo una rosa ricca di giocatori che sono un lusso per questa categoria. Ciononostante Parlato, ed è questa la mia seconda accusa, sembra aver perso il tocco magico nel sceglierli di volta in volta. Alcuni esempi, i più recenti: Ilari interno di centrocampo? ed oggi Dionisi preferito a lui come esterno offensivo?!? Petrilli lasciato marcire in panca per quasi l’intero girone di andata….. E poi, non si è accorto che Mazzocco dopo i primi 2 mesi splendidi, ora è uno zombie che vaga per il campo? Infine (ma ce ne sarebbero tante altre di cose da dire) capitolo prima punta, che poi tutte le mie perplessità son nate da lì: a parte la ridicola gestione post infortunio di Ferretti, ma quanto cavolo ci vuole a capire che Amirante di sicuro (e Zubin molto probabilmente) sono nettamente superiori (al momento ma a mio avviso anche in assoluto) a El Rulo? Se a Valdagno e poi a Mogliano avesse schierato Amirante (reduce peraltro dalla doppietta all’esordio) nessuno mi toglie dalla mente che avremmo dai 3 ai 4 punti in più! Inizio a capire come mai il Pordenone abbia esonerato Parlato nonostante la promozione: allenatore gran conoscitore della categoria ma poco più che mediocre…… Se possibile attenderei contro-argomentazioni dagli eventuali lettori irritati dalla presente mail e non sloagan privi di ogni senso o attribuzioni di patenti di tifoso o meno. Saluti, ancora un enorme grazie a Bergamin&Bonetto e Forza Padova (augurandoci di riuscire a vedere un minimo di gioco, almeno in Serie D da primi della classe, cavolo!)”

Ore 17.10 – Augusto: “E i piagnoni sono serviti… FORZA BIANCOSCUDATI!!!”

Ore 17.00 – Pietro: “Chiedo, cortesemente, lumi alla Redazione sul caso Bruzzi-Ricci. Vorrei sapere in quale cul-de-sac è finito De Poli su questo caso. Da quello che ho capito se Bruzzi non accetta un altro trasferimento il Livorno non firma la risoluzione del contratto di prestito temporaneo col Padova, firmato in agosto, quindi se il ragazzo resta a Livorno noi siamo bloccati? Il blocco è solo per gli under o anche per i fuori quota? Non conveniva tenersi Bruzzi e operare in libertà? Ora Bruzzi che da tempo non si vede a Padova, immagino sia a Livorno, mai più ritornerà da noi. Certo che Spinelli dopo che c’ha depredato a costo zero Vantaggiato, Jelenic potrebbe aiutarci girando Bruzzi a qualche squadra della zona, invece da iena com’è dare subito Ricci a quell’altro suo pari vicentino”

Ore 21.00 – Federico: “Ciao Dimitri, congratulazioni per il sito, sempre aggiornato ed esauriente. Scusa se torno sull’argomento della vecchia ragione sociale ma ci tengo davvero troppo (e come me credo anche altri tifosi biancoscudati) a capire cosa può succedere nei prossimi mesi: Ritieni definitivamente impossibile che ci si possa riappropriare del nome ACP 1910? Non si può “ricomprare” dopo un tot di tempo dalla liquidazione? Non c’è una “gabola” per tenerlo in vita? Grazie anticipatamente per la risposta e buon lavoro” (d.c. – Niente di più facile che la nuova società si chiami Calcio Padova 1910 una volta concluso il procedimento. Quello che andrà a morire è soltanto la denominazione e la partita iva Calcio Padova Spa)

Ore 17.55 – Pietro: “L’A.D. Bonetto ha detto le sue al “piagnone” Fardin ds. del Belluno ed a Zanin che continua a pensare “spaventato” al Padova! Parole sacrosante caro Bonetto, perchè tutti sono invidiosi e preoccupati di avere nel girone il Padova ed allora ogni mezzo è lecito. Ma questi sono mezzucci, alquanto, bassi che in serie D non dovrebbero esistere ma, purtroppo, più grosse squadre professionistiche scendono in quest’inferno più facile è constatare che si risvegliano pure i morti. Intanto l’unico a fare meno chiacchere e più fatti è Dalle Rive che scornato l’anno scorso da Parlato e co., quest’anno vuole salire con ogni mezzo…e di mezzi ne ha parecchi. Cozzolino, Gambino, Ricci, Gritti, Bertinetti vanno a rimpolpare una squadra già forte, pertanto non capisco perchè Zanin dà aria alla bocca per niente, pensi a alla sua squadra. Un pensierino su De Poli: non capisco come abbia fatto a farsi “fregare” Ricci da sotto gl’occhi, forse, sarebbe ora di portare un buon centrale difensivo, un centrocampista e un alter-ego, se esiste, di Cunico.

Ore 17.30 – Giampaolo: “Ho letto l’intervista dell’Amm. Delegato del Padova rgurdo agli arbitraggi e lamentele di Belluno e Altovicentino che tirano in ballo il Padova ………che dire ? con dei dirigenti così , che amano Padova e il Padova IL FUTURO E’ ROSEO ! Finalmente abbiamo costruito un qualcosa di “padovano doc” con un mix di amore , passione , competenza e serietà : il terreno è stato ben coltivato e arato ……..se non ci saranno sciagurate intemperie che facendo gli scongiuri non vedo , il raccolto è garantito …… Sempre avanti così e sempre padova e il padova nel cuore ”

Ore 17.20 – Sandro L.: “Ho letto, Dimitri, che il marchio del vecchio club dovrebbe essere restituito al sindaco Massimo Bitonci a puro titolo gratuito e che la vecchia ragione sociale Calcio Padova spa andrà a morire dopo la liquidazione. In questo caso sarà definitivamente persa la possibilità di riappropriarsi in qualche modo anche di quella “tradizione sportiva” che potrebbe tornare utile in futuro ai fini di eventuali ripescaggi?” (d.c. – Sono due cose diverse. In un caso parliamo di una partita iva che andrà a morire con la liquidazione della società, dall’altro del marchio societario che simboleggia la storia e che verrà riconquistato a tempo debito assieme alla storia in chiave ripescaggi)

Ore 17.10 – Bomber: “Quindi alla fine il fronte opposto si è preso la responsabilità dei petardi?”