Clamoroso colpo di scena in casa Vicenza. Alex Rolfini ha rescisso il proprio contratto con il Vicenza a quattro giornate dalla fine. Una decisione che, a memoria, non ha precedenti con queste tempistiche, nel bel mezzo di una volata promozione. A spiegarne le motivazioni è Il Giornale di Vicenza, secondo cui “il contratto di Rolfini era stato rinnovato nel luglio del 2024 per un anno, ma con una clausola che è la chiave di tutto questo giallo: se avesse realizzato 7 reti e conquistato 22 presenze, per lui sarebbe scattato il rinnovo automatico, anche in serie B. La società, pur avendo in rosa un giocatore con il crociato rotto, aveva comunque concesso il rinnovo, come buon gesto di fiducia e garanzia per il giocatore che in quel momento era senza mercato. Rolfini di gol ne ha conquistati 8 e ha totalizzato 20 presenze, ne sarebbero mancate due in 4 partite per arrivare al traguardo. Ma l’attaccante avrebbe scelto, insieme al suo procuratore, un’altra strategia che è tutta economica”. Rolfini ha, dunque, deciso di andarsene da Vicenza “per trovare un accordo (che forse ha già) più importante, in termini di annualità e ingaggio, probabilmente con una squadra di serie C (che gli avrebbe offerto un triennale) forse sapendo che in caso di promozione non avrebbe fatto parte dei piani tecnici del Lane”.
