Il Vicenza si impone con un netto 4-0 sull’Arzignano e mantiene vive le speranze di insidiare il Padova nella corsa al primo posto. La squadra di Stefano Vecchi scende in campo con il giusto atteggiamento, prendendo subito il controllo del gioco e conducendo una partita impeccabile sotto ogni aspetto. Il risultato finale rispecchia pienamente l’andamento del match, con i biancorossi che non lasciano spazio agli avversari e conquistano i tre punti con autorità, in attesa della risposta del PAdova.
Un primo tempo a senso unico
Sin dal fischio d’inizio, il Vicenza dimostra le proprie intenzioni, schiacciando l’Arzignano nella propria metà campo. Dopo alcuni tentativi pericolosi, i biancorossi trovano il vantaggio al 9′ grazie a una perla di Ronaldo: il numero 10 calcia magistralmente una punizione che si infila alle spalle di Boseggia, facendo esplodere il “Menti”.
L’Arzignano fatica a reagire, ostacolato da un Vicenza ben organizzato e solido in fase difensiva. Gli ospiti provano ad affacciarsi in avanti con un paio di calci d’angolo consecutivi, ma Confente non corre particolari rischi. Dall’altra parte, invece, i padroni di casa continuano a spingere e, alla mezz’ora, arriva il raddoppio: ancora una volta Ronaldo illumina la scena con un lancio perfetto per Rauti, che serve a Morra un assist solo da spingere in rete. Il numero 90 non sbaglia e sigla il 2-0, chiudendo di fatto la prima frazione con i biancorossi in pieno controllo.
Ripresa senza storia, il Vicenza dilaga
Nel secondo tempo, il Vicenza amministra il possesso senza concedere nulla, mentre l’Arzignano cerca senza successo di rendersi pericoloso. Il primo vero squillo ospite arriva solo al 36’, quando Fofana sfiora il palo con una girata su cross di Shiba, ma si tratta di un episodio isolato.
I biancorossi, invece, continuano a spingere e al 38’ calano il tris: Zonta lancia Rauti, che appoggia per Capone, bravo a battere Boseggia con un tocco di classe. Il Vicenza non si accontenta e al 44’ chiude definitivamente i conti. Della Latta inventa un filtrante perfetto per Capone, che serve Ferrari per il più facile dei gol. “El Loco” deve solo spingere il pallone in rete, firmando il 4-0 e mettendo il sigillo su una prestazione molto buona della squadra di Vecchi.