Lumezzane-Vicenza 0-1, Rauti prova a tenere in vita i biancorossi nella corsa al primo posto

LUMEZZANE – Il Vicenza espugna Lumezzane con una prestazione solida e pragmatica, sfruttando al meglio l’occasione decisiva e resistendo agli assalti avversari fino al fischio finale. Una gara spezzettata, condizionata da numerosi cambi e interruzioni, ma anche da una fitta nebbia che ha avvolto lo stadio Saleri, complicando ulteriormente la gestione della partita. Nonostante il distacco di sei punti dal Padova, i biancorossi restano agganciati alla corsa verso la Serie B, dimostrando carattere e compattezza. Dopo un avvio in cui il Lumezzane si mostra più aggressivo, il Vicenza colpisce al 20’: Ferrari lavora bene il pallone e serve Zonta, che con grande lucidità premia l’inserimento di Rauti. Il numero 7 biancorosso non sbaglia e con un destro preciso trafigge Filigheddu, portando avanti la squadra di Vecchi. Il vantaggio dà fiducia al Vicenza, che al 33’ sfiora il raddoppio con una punizione insidiosa di Costa. Il Lumezzane, invece, accusa il colpo e fatica a reagire, anche se al 29’ un episodio in area scatena le proteste dei biancorossi: Ferrari e Dalmazzi finiscono a terra, con quest’ultimo che tocca il pallone con la mano, ma l’arbitro lascia proseguire tra le polemiche. Il primo tempo si chiude con il Vicenza avanti, autore di una prestazione non scintillante ma concreta. Nella ripresa, il copione resta simile: il Lumezzane prova a prendere il controllo del gioco, mentre il Vicenza si difende con ordine e cerca di pungere in contropiede. Al 17’, Rauti sfiora il bis, seguito da Carraro, che trova sulla sua strada un doppio intervento decisivo di Filigheddu. I cambi diventano determinanti nella seconda metà della gara. Vecchi ridisegna il suo Vicenza inserendo Morra e Ronaldo per Ferrari e Talarico al 21’, mentre il Lumezzane risponde con Malotti per Pannitteri al 16’. La partita si frammenta ulteriormente, tra cartellini gialli per Malotti e Sandon e continui avvicendamenti in campo. Negli ultimi dieci minuti, il Vicenza gestisce con maturità, mentre il Lumezzane tenta l’assalto finale senza riuscire a concretizzare. La nebbia continua a rendere difficile la lettura del gioco, e il cronometro scorre senza particolari scossoni.