Vicenza-Padova, Bonetto: “Se il Biancoscudo vincesse metterebbe la freccia. E sono orgoglioso di…”

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«Con la vittoria di domenica scorsa e la sconfitta del Vicenza il Padova è in vantaggio psicologicamente, oltre a essere una squadra forte. Il derby è sempre una partita a sè che tutti vorrebbero giocare a questo livello. Andreoletti è un gran bravo allenatore e un motivatore: non lo conosco di persona ma da come si muove in campo e da come parla mi dà questa impressione. Mi ricorda un po’ la carica che dava Bisoli ai suoi ragazzi prima di scendere in campo. Vincere a Vicenza come abbiamo fatto noi nel 2018 vuole dire mettere la freccia in maniera diretta perché a quel punto per il Vicenza sarebbe una botta psicologica tremenda, pertanto il Padova darà fondo a tutte le sue energie per vincere e mettere una grossa ipoteca sul campionato. Questa squadra mi piace, poi per scaramanzia non dico nulla: arriva alla sfida in un buono stato di forma anche psicologica e in queste partite è fondamentale essere a posto con la testa. Sono orgoglioso di avere lasciato il Padova in mano a una persona di alto livello come Oughourlian: in questi anni il Padova ha sempre fatto campionati importanti, è solido dal punto di vista finanziario e mi appunto una medaglia anche su questo»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Roberto Bonetto, ex presidente Biancoscudato.




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