Queste le dichiarazioni di Stefano Vecchi dopo Giana Erminio-Vicenza: “Arrivavamo da prestazioni di livello da un punto di vista tecnico e sicuramente oggi i ragazzi sono stati un po’ in difficoltà rispetto al solito. Abbiamo fatto partite sporche migliori col Caldiero, con l’Arzignano. Lì eravamo riusciti a fare gare anche di più agonismo e di più intensità. Oggi invece abbiamo trovato una squadra che ci ha messo un po’ in difficoltà. Le occasioni per fare gol le abbiamo avute e non le abbiamo sfruttate. Non siamo stati nemmeno fortunati perché dopo la metà del primo tempo abbiamo dovuto fare un cambio. A fine del primo tempo abbiamo dovuto farne un altro, con Zonta e a metà del secondo tempo pure Rossi. È stata una partita che ci ha messo a dura prova sia sul campo che da un punto di vista fisico. Abbiamo dovuto subire degli infortuni che ci hanno anche un po’ penalizzato. La prospettiva adesso non è incoraggiante. I punti sono tanti. Dobbiamo fare il nostro dovere fino alla fine di ogni partita e basta. Questo è il percorso. È chiaro che in questo momento, per il distacco che c’è, per quello che si sta vedendo in questo campionato, il campionato lo può perdere solo il Padova rallentando, però noi dobbiamo metterci nelle condizioni nel caso dovesse succedere di essere lì. Sappiamo che il campionato ce l’ha in mano il Padova. Se lo perdono, lo perdono per demeriti loro e noi però dobbiamo farci trovare pronti nel caso. E’ stata una partita faticosa, è stata una partita difficoltosa, però l’opportunità per far gol l’abbiamo avuta. Dobbiamo avere anche un po’ questo killer instinct che non abbiamo. Il bilancio complessivo del 2024 è molto positivo. Però non è abbastanza. È molto positivo perché abbiamo fatto 42 punti nel ritorno all’anno scorso, 43 è l’andata quest’anno. Gli 85 punti, se ci mettiamo l’appendice di oggi e quella di prima di Natale dell’anno scorso, che avevamo vinto, sono tanti punti, però non è abbastanza. Non è stata abbastanza la scorsa stagione, al momento non è abbastanza neanche in questa. Come diceva bene il nostro presidente alla cena di Natale, se fossimo un’azienda, i numeri sarebbero numeri da record e sarebbero numeri importanti. Nello sport, soprattutto in questa categoria, però vince soltanto uno. L’anno scorso per poco, quest’anno c’è una squadra che è migliore di noi, nonostante i numeri importanti, i numeri da record. Noi non ci fermiamo, dobbiamo continuare a vincere, dobbiamo continuare ad andare a guardare il nostro percorso, perché purtroppo, andando vicino all’eccellenza, non è abbastanza. Purtroppo siamo solo secondi, vorremmo aver fatto ai tifosi un regalo diverso oggi, però di questa squadra devono andare orgogliosi comunque, perché anche oggi, pure una partita difficile e complicata, che non abbiamo giocata ai nostri livelli, comunque la squadra non si è tirata indietro. Potevamo far meglio, quello l’abbiamo detto, però non si è risparmiata neanche oggi”