«Tifo per i ragazzi affinchè possano centrare l’obiettivo avendo allenato tanti di loro per un anno e mezzo, e tifo per i tifosi che meritano questa soddisfazione. Non sono sorpreso dal momento che la squadra aveva fatto già grandi cose l’anno scorso e si sta confermando meritatamente disputando un campionato da record: il merito di tutto questo però è anche dell’attuale allenatore. Il Padova ha un grande vantaggio perché quando sei davanti è più facile rispetto a quando devi inseguire: stare dietro toglie energie nervose e fisiche come è stato per noi un anno fa. Adesso Andreoletti sta dando continuità, anche lui sta facendo ottime cose. Che ricordo conservo di Padova? Ottimo per quello che ho fatto sul campo e per il rapporto instaurato con la città, i tifosi e la squadra. Anche se ormai fa parte del passato mi è dispiaciuto non aver potuto portare a termine il lavoro impostato, però non porto alcun rancore: anzi, Padova è stata una delle esperienze più belle che ho vissuto ultimamente»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Vincenzo Torrente, ex allenatore del Padova.