Un Vicenza brillante e determinato batte la Virtus Verona 3-0 al Romeo Menti, centrando la quinta vittoria consecutiva e avvicinandosi a soli due punti dal Padova capolista, in attesa che i biancoscudati recuperino mercoledì la sfida contro l’Atalanta U23. Il prossimo turno promette scintille, con il Vicenza impegnato a Trieste e il Padova ospite dell’Union Clodiense a Chioggia.
Un primo tempo di assalto biancorosso
La serata si apre con una cornice spettacolare: la Curva Sud celebra il 50° anniversario della nascita degli ultras con tanto di coreografia. Il Vicenza risponde in campo con un avvio tambureggiante, dimostrando fin da subito la volontà di imporre il proprio gioco.
Dopo appena un minuto, Rolfini costringe Sibi a un grande intervento, deviando un tiro destinato all’incrocio. Il portiere veronese si ripete al 5′, neutralizzando una rovesciata spettacolare dello stesso Rolfini su cross di Talarico.
I biancorossi continuano a premere. Al 28′, Rolfini si libera in area e calcia, trovando però la deviazione in corner. Poco dopo, ci provano Carraro e Sandon con tiri dalla distanza, ma la porta della Virtus sembra inviolabile grazie alle parate di Sibi, protagonista assoluto del primo tempo. Nonostante le numerose occasioni, le squadre vanno al riposo sullo 0-0.
Ripresa: il Vicenza cambia marcia
Il secondo tempo inizia con il Vicenza deciso a concretizzare la propria superiorità. Al 10′, lo schema su punizione sblocca il risultato: Carraro pennella dalla trequarti, Della Morte prolunga di prima intenzione verso il centro dell’area, dove Rauti si inserisce e, con un destro preciso, batte Sibi. È il gol dell’1-0, e il Menti esplode di gioia.
Il vantaggio accende ulteriormente i biancorossi, che raddoppiano al 15′: Costa, con un cross perfetto dalla sinistra, trova Rolfini, bravo ad anticipare il difensore e a piazzare il pallone a fil di palo per il 2-0.
Il Vicenza continua a divertire il pubblico con giocate di qualità e altre occasioni per il tris, prima con Rolfini e poi con Rauti, ma il gol che chiude la partita arriva al 35′. È un capolavoro firmato da Matteo Della Morte: il numero 7 recupera palla a metà campo, avanza indisturbato e, dai 25 metri, scaglia un sinistro che si infila all’incrocio dei pali. Un gol da cineteca, accolto da una standing ovation.
Gestione e applausi finali
Pochi minuti dopo, al 37′, Della Morte lascia il campo tra gli applausi del Menti, sostituito da Greco. Con il risultato ormai in cassaforte, il Vicenza controlla il gioco fino al triplice fischio, mentre la Virtus Verona non riesce a reagire.
Il Vicenza conferma il suo ottimo momento di forma, mostrando gioco, intensità e una condizione fisica invidiabile. Tre gol, tante occasioni e una squadra che, dopo un momento di appanamento, ora sembra girare al massimo, pronta a sfidare il Padova nella lotta per il vertice.
VICENZA-VIRTUS VERONA 3-0
Marcatori: 10′ st Rauti (V), 15′ st Rolfini (V), 35′ st Della Morte (V)
Vicenza (3-4-2-1): Confente; Cuomo, Leverbe, Sandon; Talarico (22′ st Della Latta), Zonta, Carraro (41′ st Rossi), Costa; Rauti (41′ st Cester), Della Morte (37′ st Greco); Rolfini (22′ st Morra). All.: Vecchi
Virtus Verona (3-4-2-1): Sibi; Daffara, Toffanin, Ronco; Calabrese, Metlika, Rispoli (24′ st Gatti), Amadio (1′ st Rigo); Zarpellon (24′ st Mehic); Pagliuca, Caia. All.: Fresco
Arbitro: Vogliacco di Bari
Ammoniti: Rispoli (VV)
Recuperi: pt 0′, st 4′