“In questo momento mio figlio non lo conosco (ride, ndr), peraltro è la prima volta che mi trovo in questa situazione. Bisogna lavorare a 360 gradi, di mercato per il momento non voglio parlarne perché innanzitutto va rilanciata la squadra attuale visto che ci sono 4 partite prima del mercato. Non ci sono clausole sul futuro, ora bisogna pensare solo al presente per non spostare il focus dalla priorità che è la salvezza, salvarci è come vincere il campionato. Anch’io non sono abituato a subentrare, ma è una sfida affascinante e avvincente. Poi il calcio è semplice, che sia per vincere il campionato o salvarsi bisogna vincere”.
Così Daniele Delli Carri, neo ds della Triestina, sulla sfida al figlio Filippo che andrà in scena domenica all’Euganeo. E’ la prima volta che padre e figlio si sfidano in campo