Matteo Andreoletti è intervenuto all’evento B2B organizzato dal concessionario Automove. Queste le sue parole: “L’unico vantaggio di questa sosta è stato recuperare Spagnoli con i giusti tempi. Lecco ci attende una gara complicata, in uno dei campi più difficili del girone», esordisce il tecnico bergamasco. «Siamo nelle migliori condizioni per affrontare questa sfida contro una squadra molto forte e di grande qualità. Avrei preferito giocare, come ho già detto. Ci siamo ricaricati e spero di ripartire al meglio. Titolo d’inverno? Ho avuto la fortuna di vincerlo con la Pro Sesto. È gratificante, ma non è un aspetto prioritario. Continuiamo a ragionare partita dopo partita. Ora la testa è rivolta solo al Lecco. Ora ci sarà bisogno di tutti. Sarà bello farlo e l’obiettivo è contare su 22-23 titolari. È un privilegio che mi tengo stretto. A Padova c’è pressione, come è normale che sia. Ora mi sto prendendo solo il bello della piazza, tanti elogi, forse anche troppi. Io devo mantenere i piedi per terra, ragionando una gara per volta. Ora sarebbe follia cambiare qualcosa. Valente? I tempi di recupero vanno calibrati di volta in volta. Non sarà a disposizione prima dell’anno nuovo. In questo momento c’è il rischio che ci sentiamo più bravi di quello che siamo. E probabilmente mi sto prendendo più meriti del dovuto. Restiamo umili, badiamo al sodo. Non voglio presunzione, voglio solo puntare alle vittorie. Da domani tornerò ad indossare le scarpe da calcio e l’attenzione sarà rivolta solo sul campo. A Luglio eravamo un’utilitaria per qualcuno, mi piace pensarci come ha macchina affidabile, che sappia portarti a destinazione. Anche innanzi ad un viaggio lungo. E noi sappiamo bene dove vogliamo arrivare…”