Padova, Bortolussi: “Percentuali di permanenza? Non saprei cosa rispondere: lavoro in silenzio e rimango concentrato”

“Mi ha fatto piacere tornare a Cesena, un ambiente in cui si respira calcio. Esultanza polemica? Neanche per idea, cercavo i miei genitori in tribuna. Il mercato e la Triestina? Non so come si risolverà la questione, non spetta a me dirlo. Io continuo a lavorare, il mercato fa parte di questo gioco. Non mi piace commentare, cerco di non distrarmi e di pensare ad allenarmi. Il gol? È stato bello, una verticalizzazione rapida: Favale sa quello che faccio in anticipo a occhi chiusi. Lo spezzone? Ho avuto un affaticamento mercoledì, ma da giovedì mi sono sempre allenato a pieno regime. La competizione fa bene, ci spinge a migliorare. Posso giocare assieme a Spagnoli, era la prima volta che giocavamo insieme. Per me l’ideale è avere uno come lui accanto, possiamo coesistere. Percentuali di permanenza? Non saprei come commentare, è difficile e non saprei rispondere. Lavoro in silenzio e cerco di rimanere concentrato su quello che faccio, poi si vedrà”.

Queste le dichiarazioni di Mattia Bortolussi dopo la rete segnata ieri sera a Cesena, che tuttavia non è stata sufficiente a evitare la sconfitta e l’eliminazione