La SSD Dolomiti Bellunesi rompe subito il ghiaccio. E, dopo quattro giorni e mezzo di preparazione, scende in campo per il primo test del pre-campionato. Test nobile, peraltro. Perché domani (sabato 27 luglio, ore 17), allo stadio Zugni Tauro di Feltre, approderà il Padova.
BENZINA NELLE GAMBE – In ritiro a Pieve di Cadore dallo scorso 13 luglio, la formazione biancoscudata affronterà il terzo impegno stagionale, dopo la sgambata col Sottocastello e il confronto con un avversario di pari categoria come la Torres (pareggio in rimonta: 2-2, a segno Bortolussi e Varas, su rigore). Insomma, ogni indicazione relativa al faccia a faccia di domani andrà presa con le pinze. Non solo perché la compagine di mister Andreoletti naviga nei mari di C e ambisce a tornare fra i cadetti, ma anche perché la differenza di “benzina” nelle gambe sarà ben diversa: «È un test impegnativo, quasi superfluo rimarcarlo – afferma il tecnico dolomitico, Nicola Zanini -. Affronteremo un avversario di “alta serie C” e che si allena da più tempo rispetto a noi. Ma va bene così, dobbiamo guardare al nostro percorso e, in tal senso, proveremo a mettere in pratica le prime soluzioni. In più, è sempre un piacere ospitare una squadra blasonata. Anche se, per entrambe, sarà una gara di allenamento».
INTEGRARE TUTTI – Il gruppo si è radunato solo lunedì scorso: «Ma le indicazioni iniziali sono già positive – riprende il mister -. Sono molto contento di quanto stanno mettendo in pratica i ragazzi. Siamo agli albori, ovviamente. Tuttavia, mi sento già di affermare che questo è un collettivo che ha grande propensione al lavoro». Zanini ha diverse priorità. E, in questa fase, una in particolare: «Voglio integrare tutti, il prima possibile. Perché, insieme a una decina di atleti, lavoriamo ormai da dodici mesi. Ma ora dobbiamo far sì che il bagaglio di conoscenze sia comune a ogni elemento della rosa».
IL SALUTO A TONIOLO – Tornando all’amichevole col Padova, Zanini non chiede di certo la luna: «In questi giorni abbiamo puntato su alcuni aspetti e, nel limite del possibile, spero che vengano riproposti in partita. Pur nella consapevolezza che è solo il primo passo». Nel frattempo, il mister abbraccia idealmente Francesco Toniolo, passato in via ufficiale all’Arzignano Valchiampo. E, di conseguenza, fra i professionisti: «Anche al di fuori del rettangolo verde, è un ragazzo stupendo, con il quale sono sempre in contatto. Da allenatore, mi fa doppiamente piacere che possa giocarsi le sue chance in serie C. Gli rivolgo un gigantesco “in bocca al lupo” per la nuova avventura».