“Sono davvero molto felice di essere un giocatore del Vicenza. Sono contentissimo di essere venuto in questa piazza, che mi ha sempre affascinato e per me è una grande emozione e un grande onore essere qui. Spero di ricambiare la fiducia della società per l’obiettivo che abbiamo tutti in comune e che speriamo di raggiungere. La trattativa per arrivare qui? Una delle più veloci da quando gioco. Il Vicenza mi voleva e io non avevo nulla in contrario. Ho giocato con Fausto Rossi e Giuliano Laezza a Reggio Emilia e mi avevano già parlato bene di questo ambiente. Non ho avuto esitazioni. Ho visto un Vicenza molto forte la scorsa stagione, tosto e preparato sul piano fisico. Non so dire se questo sarà l’anno giusto per salire, ma quando ho ricevuto la chiamata ho pensato all’importanza che avrebbe avuto per me far parte di una squadra costruita per vincere. Sono arrivato da poco ma mi sembra molto bello e mi ha accolto bene, facendomi sentire a casa e non lo dico come frase di circostanza. A Padova, arrivavo da sei mesi fatti cosi cosi alla Virtus Entella e in un ambiente nuovo non ho reso come potevo rendere anche perché ho giocato poco. Però questo mi ha dato la forza per ripartire e voglio che questa per me sia una stagione di rilancio. So che se gioco come so fare posso sicuramente dare una mano. Avrò la responsabilità di sostituire Ferrari ma ho delle caratteristiche diverse dalle sue. Mi piace giocare anche lontano dalla porta e partecipare alla manovra. Devo migliorare in alcune cose ma con una squadra così forte so che posso farlo Il soprannome “l’arciere”? E’ nato per gioco con degli amici in paese che mi hanno invitato a esultare così dopo i gol; a Reggio Emilia ho iniziato a farlo e ha portato bene… speriamo di tornare a farlo spesso qui a Vicenza. La ricetta per la promozione? Equilibrio e continuità di risultati sono quello che serve per vincere il campionato”
Queste le dichiarazioni di Luca Zamparo rilasciate oggi in conferenza stampa nel giorno della sua presentazione ufficiale a Vicenza