«Penso che l’inadeguatezza dell’Euganeo, da trent’anni a questa parte, sia sotto gli occhi di tutti. E credo che la nuova curva sud, se mai verrà aperta, non basterà per cancellare i tanti problemi che ci sono. Il progetto Plebiscito, predisposto dalla giunta di cui facevo parte, potrebbe rappresentare una soluzione ponte, in attesa della costruzione di un vero e proprio nuovo stadio in tubi innocenti come ad esempio è stato fatto a Cagliari. Cosa che, per intenderci, costerebbe molto meno dei soldi che serviranno per completare la famigerata nuova curva sud dell’Euganeo».
Così sul Corriere del Veneto l’ex assessore comunale alla Sicurezza, Maurizio Saia