Comunicato Ultras Padova
Il treno Biancoscudato giunge puntualmente alla sua fermata successiva, lo fa però deragliando alla stazione centrale di Vicenza, umiliando ancora una volta i suoi passeggeri. Ci troviamo al capolinea ed è il momento, per chi guida, di fare le valigie.
Il bilancio di questo viaggio è tremendamente negativo, ma nulla è casuale, anzi è puntualissimo:
Non puoi avere successo se fai viaggiare le sorti sportive in quarta classe mentre in prima alberga solitaria la chiusura dei bilanci;
Non puoi avere successo se affidi la gestione sportiva ad un direttore codardo e strapagato, nascosto vilmente in ogni momento focale;
Non puoi avere successo se millanti infrastrutture di proprietà ma, tra promesse e rendering, ti alleni chiedendo il permesso a qualcun altro;
Non puoi avere successo se la tua “casa” è indecente, scomoda, inagibile, sotto sequestro… l’ennesima e puntuale vergogna della politica padovana;
Non puoi avere successo se non hai ambizione, programmazione e idee;
Non puoi avere successo se per due volte esoneri degli allenatori a ridosso dell’ultima fermata, senza contestazioni della piazza o filotti impressionanti di sconfitte;
Non puoi avere successo se non tuteli la tua tifoseria da torti arbitrali, episodi grotteschi e continui soprusi di palazzo;
Non puoi avere successo se non fai nulla per avvicinare nuovi tifosi e riesci addirittura nell’impresa di disaffezionare anche i più assidui;
Voi siete i responsabili di tutto questo “NON SUCCESSO”.
A Padova è quasi impossibile vincere, i numeri e la storia non mentono, proprietà e politici vanno puntualmente fuori strada, peccando di superbia ed arroganza.
Pretendiamo per questo che si lasci spazio a nuove figure, disposte a dialogare con umiltà con una piazza esausta, rassegnata ed umiliata come nessun’altra in Veneto.
Nonostante tutti gli incidenti di percorso, sabato, ancora una volta, i tifosi del Padova indossavano con orgoglio, e un po’ di follia, la propria sciarpa al collo, sventolando fieramente la bandiera Biancoscudata.
Siamo legati visceralmente alla maglia bianca ed è nostra responsabilità tenerla lontana da figure estremamente negative come quella di Massimiliano Mirabelli. Ora vedremo se le promesse di assunzione di responsabilità pronunciate il 9 di aprile, prenderanno forma o se rimarranno le solite e banali frasi di circostanza.
Avanti una volta ancora con schiena dritta, spalle larghe e pronti per la prossima puntuale fermata…
Noi siamo i Padovani!
Ultras Padova