di Tamiru Barazza
Carlo Faedo, quale importanza riveste per lei il suo percorso calcistico e scolastico?
“Stare con i bambini è sempre bello, mi piacerebbe testimoniare quanto sia importante studiare e acculturarsi, più importante di fare il calciatore. Sicuramente insegna disciplina, a sfidare le difficoltà e la fatica, così puoi migliorare su entrambi i campi in modo uguale. Se alterni risultati buoni e non, non è un bene”.
Faedo in B o dottore magistrale. Cosa sceglie per primo?
“Si spera la B! Mi mancano 4 esami per finire la magistrale e il tirocinio (ride)”
Com’è in questo momento l’ambiente della squadra?
“Molto positivo, siamo convinti che la mentalità che ci ha dato Oddo ci aiuterà sicuramente ad affrontare gli ostacoli come potrebbero essere il gap di esperienza con altre squadre. L’importante è essere convinti di essere i migliori e di avere il gruppo migliore”