Catania-Padova, il comunicato di viale Rocco sui 1500 bambini allo stadio: “Condividiamo l’intento della Lega Pro, ma siamo ancora una volta parte lesa”

Condividi

“Condividiamo l’intento di Lega Pro di voler dare alla finale della competizione una cornice di positività dopo quanto successo. I sorrisi e il tifo sano dei bambini sono la migliore risposta in queste circostanze. Non possiamo tuttavia non sentirci, ancora una volta in questa triste vicenda, parte lesa, avendo dapprima subito un vile attacco in casa nostra e poi vedendo preclusa la partecipazione dei nostri tifosi, di qualsiasi età, alla finale. Confidiamo in un comportamento virtuoso dei ragazzi catanesi e dei loro accompagnatori, auspicando di poter assistere martedì ad una serata di vero sport e sano sostegno a entrambe le contendenti”.

Questo il comunicato del Calcio Padova, per bocca dell’ad Alessandra Bianchi, in relazione alla notizia dell’ingresso di 1500 bambini (accompagnati) under 14 nonostante il provvedimento del giudice sportivo che impone di giocare a porte chiuse il ritorno della finale di Coppa Italia di Lega Pro Catania-Padova in programma martedì al Massimino

Questo invece il comunicato del Catania: “In occasione della gara Catania-Padova, in programma martedì 2 aprile alle ore 20.30 a porte chiuse, la Questura di Catania ha accolto una richiesta congiunta del Catania Football Club e della Lega Pro, pertanto l’accesso alla Tribuna B sarà consentito a 1500 ragazzi, under 14 del nostro Settore Giovanile e delle scuole calcio affiliate. Il Giudice Sportivo ha concesso il necessario nulla osta per l’iniziativa, fortemente voluta dal Catania e dalla Lega Pro per diffondere un messaggio incentrato sul tifo positivo. La terna arbitrale e i ventidue calciatori schierati dall’inizio entreranno in campo con 25 bambini: sulle maglie di questi ultimi, le parole più importanti relative ai valori dello sport.”




Commenti

commenti

About Staff Padova Goal


WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com