“Un pareggio che sa quasi di sconfitta, con il Mantova che ha ora 8 punti di vantaggio (ma di fatto sono 9 in virtù degli scontri diretti). Prova incolore del Padova che s’illude in avvio grazie al secondo rigore di fila di Varas ma nella ripresa, dopo avere sciupato due volte il raddoppio con Palombi, si fa riprendere con la clamorosa autorete di Belli, Ma a onore del vero il pareggio ci può stare considerando le due colossali occasioni sciupate nel primo tempo dal Trento. Di sicuro il Padova non è più quella squadra ammirata nel girone d’andata e anche i cambi non incidono più come prima. D’accordo che mancano ancora tredici gare ed è doveroso continuare a crederci, ma la missione della promozione diretta si fa tremendamente complicata soprattutto se la squadra non ritroverà in fretta lo smalto dei giorni migliori. Martedì c’è già la possibilità di rifarsi nella tana della Pro Patria, a patto però di vedere uno spirito decisamente più battagliero, tanto più che il Mantova è di scena in casa dell’Alessandria ultima in classifica”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Trento apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 7; Belli 5 (Dezi sv), Delli Carri 5, Faedo 5.5; Valente 6 (Capelli 5.5), Fusi 6, Radrezza 6.5 (Crisetig 5.5), Varas 7, Villa 7; Liguori 5 (Tordini 5), Zamparo 5 (Palombi 5)