«La sfida di Trieste era molto importante per tanti motivi: per tre settimane consecutive soprattutto il Mantova ma anche la Triestina hanno giocato prima di noi, mettendoci una pressione addosso non facile. I ragazzi sono stati esemplari, abbiamo vinto meritatamente e abbiamo portato a casa tre punti fondamentali nella corsa al primo posto. Un intero girone senza sconfitte è un grandissimo risultato, dobbiamo esserne orgogliosi: siamo secondi ma quattro punti sono recuperabili e abbiamo lo scontro diretto davanti ai nostri tifosi. È stato bello vederli in mille in trasferta in un grande stadio, hanno dimostrato quanto tengono alla squadra: lottiamo insieme per un grande traguardo, siamo in alto e abbiamo tutta l’intenzione di rimanerci. Rinforzi dal mercato? I soci si sono detti disponibili, ciascuno per la propria quota, a fare quello che serve per puntare al primo posto: non faremo follie e non abbiamo fretta. Il mercato può cambiare da un momento all’altro, la squadra funziona e magari le occasioni arriveranno a fine gennaio. Oughourlian? Col Mantova non ci sarà, verrà a Padova a febbraio o a marzo: segue con grande interesse la stagione. Il centro sportivo? Lavoriamo per dare una casa alle squadre biancoscudate. Bresseo è la nostra opzione principale e ci stiamo lavorando: abbiamo presentato una nostra bozza di accordo, siamo in contatto con l’amministrazione comunale e vedremo se ci saranno le condizioni per chiudere»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Francesco Peghin, presidente del Calcio Padova.