«La mia favorita per la vittoria del girone? In questo momento dico Mantova, non tanto per i 4 punti di vantaggio sul Padova e i 5 sulla Triestina ma perché l’ho vista giocare più volte e il calcio di Possanzini è il più bello. Cosa manca al Padova per essere al primo posto? Secondo me Mirabelli e Torrente hanno ben chiaro in testa come intervenire a gennaio. Ci sono stati alcuni infortuni davanti, ma se davvero arrivasse Varnier sarebbe un grandissimo acquisto: difensori così forti in Serie C non ce ne sono. Chi è il singolo che mi ha più impressionato sinora? Non ho preferenze: mi colpisce la struttura della squadra, la fame dei nuovi acquisti e la coesione nei vari momenti della gara. La Triestina? Avere in panchina un allenatore vincente come Attilio Tesser garantisce diversi punti in più a stagione: non vinci i campionati per caso, se poi ti ripeti significa che hai davvero una marcia in più. Vicenza fuori dai giochi? L’Alessandria perse il campionato dopo aver avuto 12 punti di vantaggio: è chiaro che le percentuali sono minime, ma non darei ancora tutto per perso, nonostante tutto. Ma il Vicenza che ho visto col Mantova è una squadra con tanti problemi, alcuni dei quali piuttosto evidenti»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” dall’ex allenatore Biancoscudato Giuseppe Pillon.