Vicenza-Padova, Gasparin: “Resto dell’idea che il Lane sia maggiormente attrezzato del Biancoscudo”

«Il momento è molto delicato e le ultime prestazioni dal punto di vista globale, quindi tecnico, agonistico e tattico, sono sconfortanti. L’analisi e le motivazioni però che hanno portato a questi risultati sono a conoscenza solo di chi vive dall’interno la realtà della società, dello spogliatoio e soprattutto delle relazioni tra le varie componenti. Detto questo io ho assolutamente condiviso la scelta di Diana per la panchina, e in questo momento si deve fare fronte compatto in tutte le componenti e cercare di uscire assieme da questa situazione. Tre sconfitte in quattro partite? Difficile individuare cosa sia successo: a Fiorenzuola abbiamo giocato poco da squadra. Il derby di domenica? Resto della mia idea precampionato: il Vicenza complessivamente sia per cosiddetti titolari che di organico è maggiormente attrezzato del Padova per raggiungere l’obiettivo finale, anche se il gap in classifica è pesante in questo momento. Ma lo dico dopo la sconfitta di Fiorenzuola: per me il Vicenza resta il più forte della categoria. Ho espresso stima per Diana e lo ripeto anche adesso, poi è la società che ha investito moltissimo, e va ad onore della proprietà, che deciderà quello che ritiene di dover fare. La stima per Diana non significa però che per la positività del tutto io non avrei un confronto con l’allenatore per capire alcune scelte e alcune considerazioni diverse rispetto alle mie»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Sergio Gasparin, ex dirigente del Vicenza.