«Questo Padova, lo dissi in tempi non sospetti, è stato costruito bene, ha i giocatori giusti. Sulla carta Vicenza e Triestina hanno qualcosa in più, ma vedo i Biancoscudati in grado di lottare e di competere per la promozione fino alla fine. Volevo Tedino a Padova? È vero, avevo pensato a Bruno come il tecnico ideale per fare qualcosa di importante a Padova: condivido con lui tante idee, la visione del calcio e ci conosciamo da tempo. Quando arrivai a Padova fu il primo che mi venne in mente, ma Lovisa non lo liberò. L’ho ritrovato a Trento e questo è il primo anno che torniamo a lavorare insieme dall’inizio di un campionato. Penso che i risultati che abbiamo ottenuto siano buoni e sono convinto che possiamo fare bene fino in fondo. Stavolta il Padova è partito bene, e noi abbiamo ottenuto meno di quanto avremmo meritato: a Fiorenzuola abbiamo perso immeritatamente, cercheremo di riprenderci quei punti sabato»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Giorgio Zamuner, direttore sportivo del Trento.