«Palombi? L’ho avuto lo scorso anno a Pordenone, e purtroppo per tanti motivi non ha potuto dare quello che ci aspettavamo. Parliamoci chiaro, se Simone sta bene in Serie C è un attaccante fuori categoria. Lo vedo molto bene nel 3-5-2, probabilmente il modulo in cui può esprimersi al meglio. È una prima punta molto tecnica, che può agire anche da seconda con grande agilità. Sulla carta può tranquillamente coesistere sia con Bortolussi che con Liguori. Palombi è un ragazzo che deve sentire la stima dell’allenatore e dei tifosi per rendere al meglio: sulla carta oggettivamente è fuori categoria, anche se la sua carriera è stata inferiore a quello che avrebbe potuto fare. Lo scorso anno è arrivato tardi saltando la preparazione e ha dovuto fermarsi per un problema che sembrava banale e che invece l’ha tenuto fuori un mese. Poi è rientrato, ma ha avuto una ricaduta ed è stato fuori altri due mesi e mezzo. Il Padova ha fatto un super acquisto, a patto che stia bene fisicamente: gli auguro il meglio perché è un ragazzo che merita»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Domenico Di Carlo, ex allenatore del Pordenone.