Il Lecco è la quarta squadra promossa in Serie B dopo Feralpisalò, Reggiana e Catanzaro. Decisivo il 2-1 sul Foggia maturato al Rigamonti Ceppi per la squadra di Luciano Foschi, che va sotto per il gol di Bjarkason, ma riesce a reagire e recupera il risultato con il pari di Lepore su calcio di rigore assegnato dal Var e con il 2-1 di Lakti al 32′ della ripresa. È festa grande per un’impresa incredibile, che porta la seconda squadra del girone A a salire di categoria dopo la Feralpisalò.
LECCO 3
FOGGIA 1
MARCATORI Bjarkason (F) al 4′ p.t.; Lepore (L) al 34′ p.t. su rigore e al 43′ st; Lakti (L) al 33′ s.t.
LECCO (3-5-2) Melgrati; Celjak, Battistini (dal 38′ s.t. Stanga), Bianconi; Giudici, Girelli (dal 22′ s.t. Zambataro), Galli (dal 19′ s.t. Lakti), Zuccon, Lepore; Pinzauti (dal 38′ s.t. Tordini), Buso (dal 20′ s.t. Mangni). (Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Scapuzzi, Martorelli, Ilari, Cusumano, Bunino). All. Luciano Foschi.
FOGGIA (3-5-2) Dalmasso; Rizzo, Kontek, Leo; Garattoni, Di Noia (dal 13′ s.t. Vacca), Schenetti, Frigerio (dal 28′ s.t. Iacoponi) e , Bjarkason; Ogunseye (dall’11’ s.t. Beretta), Peralta (dal 28′ s.t. Peterman). (Raccicchini, Nobile, Thiam, Di Pasquale, Markic, Odjer, Capogna, Rutjens). All. Delio Rossi
ARBITRO Di Marco di Ciampino
NOTE stadio tutto esaurito, spettatori 4.995; terreno in buone condizioni; ammoniti: Buso, Frigerio, Beretta, Mangni. Angoli: 2-9. Osservato un minuto di silenzio per la scomparsa di Silvio Berlusconi. Ammonito Foschi in panchina