Arrivano i verdetti playoff. Eliminati Vicenza e Pordenone, fuori anche il Crotone. Passano Cesena, Lecco, Foggia e Pescara
FONTANAFREDDA – Svanisce nel finale il sogno della serie B per il Pordenone, in semifinale ci va il Lecco. I ramarri perdono 3-1. Il Lecco trova il vantaggio dopo soli 2′ di gara, cross dalla sinistra insidioso, Dubickas respinge male e spedisce il pallone in rete; autogoal sfortunato per i ramarri. Il Pordenone però è bravo a rialzarsi subito e al 18′ grazie alla gran conclusione da fuori di Pinato trova il meritato pareggio. Dieci minuti più tardi Dubickas avrebbe l’opportunitá di riscattarsi ma spreca tutto davanti a Melgrati. I neroverdi non trovano molti spazi e i tiri dalla distanza non mancano. Al 46′ è il turno di Giorico, destro da fuori area che non inquadra la porta di poco. Sempre il numero 5 neroverde va vicino al raddoppio, colpo di testa che sfiora il palo alla sinistra di Melgrati. Nella ripresa è il Lecco ad essere più pericoloso, Ardizzone si libera bene al tiro e becca in pieno il palo. Il Pordenone al 75′ resta in dieci, Bunino lanciato in rete viene steso a terra da Bruscaggin. Al 76′ il Lecco spaventa Festa, botta di Lepore da calcio di punizione che impegna non di poco l’estremo difensore ramarro. Gli ospiti trovano a sorpresa il goal del 2-1 all’84’ grazie alla zampata di Bunino da pochi passi. Ardizzone stende i ramarri alll’88’, colpo di testa imperioso che trafigge Festa.
PORDENONE-LECCO 1-3
Marcatori: Mangni (L) al 2′ p.t., Pinato (P) al 18′ p.t., Bunino (L) al 39′ s.t. ARdizzone (L) al 43′ s.t.
PORDENONE (4-3-1-2) Festa; Bruscagin, Ajeti, Pirrello, Benedetti; Burrai, Giorico (dal 23′ s.t. Torrasi), Pinato; Zammarini; Candellone (dal 23′ s.t. Piscopo); Dubickas (dal 41′ s.t. Magnaghi) (Martinez, Gallo, Andreoni, Deli, Palombi, La Rosa, Biancon, Gucher, Edera, Ingrosso). All. Domenico Di Carlo
LECCO (3-4-3) Melgrati; Celjak, Battistini (dal 29′ p.t. Ardizzone), Bianconi; Giudici, Girelli (, Zuccon, Lepore; Buso (dal 19′ s.t. Tordini), Pinzauti (dal 1′ s.t. Bunino), Mangni (Stucchi, Maffi, Maldini, Enrici, Lakti, Scapuzzi, Stanga, Martorelli, Ilari, Zambataro, Cusumano, Bunino, Galli). All. Luciano Foschi
ARBITRO Claudio Panettella di Bari
NOTE serata ventilata e primaverile; terreno in perfette condizioni; spettatori 1.852 circa. Ammoniti: Ardizzone, Torrasi, Bunino, Burrai Espulso Bruscagin per fallo da ultimo uomo. Angoli 6-5
A Cesena il Vicenza si gioca il tutto per tutto ma i biancorossi non riescono a prevalere, la partita termina 0-0 e viene eliminato dai playoff. Thomassen schiera a centrocampo la coppia Jimenez-Ronaldo e Della morte lungo la fascia. Nel primo tempo il copione è praticamente sempre lo stesso: la squadra di Thomassen fa la partita con i romagnoli pronti a ripartire in contropiede. Al 10′ Corazza conquista palla e serve Shpendi in profondità il quale supera Ierardi e va al tiro ma Confente è lucido e compie un intervento prodigioso. Al 16′ il Lane si fa vedere in avanti con Ronaldo che orchestra il gioco e Stoppa si trova sui piedi un pallone invitante che viene però ribattuto per ben due volte. I ritmi sono sempre molto alti e al 37′ il Vicenza colpisce un palo con Dalmonte dal vertice dell’area (il secondo considerando il legno di Ferrari nella sfida d’andata). Il Cesena prova così qualche brivido ma al 41′ riesce a far comminare un giallo a Greco autore di un fallo su Bumbu. Al rientro in campo dopo l’intervallo Thomassen non effettua nessun cambio nonostante sia consapevole che al Lane serva solo la vittoria per approdare alle semifinali. Al 47′ il Cesena è minaccioso ma Ierardi è bravo nell’ anticipare Corazza e deviare palla in corner. Nei primi dieci minuti della ripresa i romagnoli hanno il controllo della palla e al 60′ Corazza si divora letteralmente una grande occasione davanti a Confente. Al 63′ Thomassen decide che è il momento di Begic e Scarsella togliendo così Jimenez e Della Morte ma il Vicenza non aumenta l’intensità, al 66′ Cappelletti rischia l’autogol ma Confente è determinante nell’evitare il vantaggio cesenate. Il Lane è consapevole che il tempo passa inesorabile e al 73′ ha sue buone chances con due corner che però non trovano concretezza, il Vicenza non riesce a passare e dopo cinque minuti di recupero il match termina 0-0 con i biancorossi che vengono eliminati
Cesena (3-4-1-2): Tozzo; Ciofi, Prestia, Silvestri; Adamo (dal 89′ Albertini), Brambilla, De Rose, Mercadante; Bumbu (dal 57′ Saber); S. Shpendi, Corazza (dal 65′ Ferrante). A disposizione: Lewis, Pollini, Celiento, Calderoni, Mustacchio, Chiarello, Pieraccini, Francesconi, Bianchi, Udoh, Zecca, C. Shpendi. Allenatore: Domenico Toscano
L.R. Vicenza (4-2-3-1): Confente; Ierardi, Pasini (dal 90′ Valietti), Cappelletti, Greco (dal 74′ Rolfini); Jimenez (dal 61′ Scarsella), Ronaldo (dal 90′ Giacomelli); Dalmonte, Stoppa, Della Morte (dal 61′ Begic); Ferrari. A disposizione: Iacobucci, Brzan, Ndiaye, Sandon, Bellich, Zonta, Manfredonia, Cavion, Oviszach, Tonin. Allenatore: Dan Thomassen
Arbitro: Kevin Bonacina di Bergamo, assistenti Massimiliano Bonomo di Milano e Marco Cerilli di Latina, quarto uomo Enrico Maggio di Lodi
Ammoniti: Greco (LRV), Silvestri (C), Tozzi (C)
Spettatori: 13.106 di cui 1089 ospiti, per un incasso pari a 176.637,00
Note: serata mite, terreno in buone condizioni