“Se passiamo, faccio il giro dei 5 passi in bici”. La promessa di Gigi Fresco, nella conferenza stampa dell’antivigilia di Virtus Verona – Pescara. L’allenatore – presidente rossoblù è carico come una molla: “Magari con l’aiutino dell’elettrica – ha sorriso – altrimenti non ce la faccio. Quando nasci come noi in questa stagione ed arrivi a toccare il fondo, poi queste sono soddisfazioni che apprezzi ancora di più. La soddisfazione di affrontarlo è grande: è uno degli allenatori che più stimo e poi una persona di grande spessore umano. Devo confessare che quando Tommasi era a Roma, allenato da lui, mi sono fatto raccontare per filo e per segno ogni allenamento: l’ho studiato molto. A Foggia l’ho visto fare sei volte in un giorno il test di Cooper, con i giocatori al limite del vomito. Poi al di là della stima, possiamo vincere o perdere, ma ce la giocheremo alla pari. L’unica cosa che mi dispiace è che giovedì non potrò andare al concerto di Bruce Springsteen, avevo preso i biglietti un anno faTemo ovviamente la sua fase offensiva, ma sarà una partita diversa da quella col Padova. Chi toglierei a loro? Sicuramente Facundo Lescano, attaccante da 19 gol in stagione”