Trento-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

“Non c’è ancora la matematica, ma a 180 minuti dalla fine della regular season il Padova blinda di fatto i play off e ora può andare a caccia del miglior piazzamento. Merito della vittoria (la seconda di fila, non era mai successo nella gestione Torrente) ottenuta a Trento con la firma del gioiellino Vasic, al settimo centro stagionale e sempre più uomo decisivo – e uomo mercato – nonostante la carta d’identità (il classe 2002 era il più giovane il campo). Settimi in classifica e con il morale alto, i biancoscudati possono ora mettere nel mirino il sesto posto occupato dalla Virtus Verona, avanti di una lunghezza, e anche il quinto attualmente ad appannaggio del Vicenza, che ha due punti in più. Una prova di personalità, quella offerta dal Padova, che fino al meritato vantaggio ha tenuto quasi sempre in mano le redini della gara con un buon fraseggio e tanta disponibilità alla corsa, difettando solo nell’ultimo passaggio. A completare l’opera ci ha poi pensato la solidità difensiva della squadra, peraltro quasi mai scalfita da un Trento evanescente e anche a corto di energie”: questo l’incipit dell’analisi di Trento-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Belli 6.5 (Ilie sv), Valentini 6.5, Delli Carri 6.5, Crivello 6; Vasic 7, Radrezza 6.5 (Franchini sv), Dezi 6 (Cretella 6); Liguori 6.5 (Piovanello sv), Bortolussi 6, Russini 6.5 (Jelenic 6).