“Un pomeriggio da dimenticare, più nel risultato che nel gioco. Ma, come ricorda nel dopo gara uno sconsolato Raffaele Longo, in panchina al posto dello squalificato Vincenzo Torrente, «chi vince festeggia e chi perde spiega». Si ferma a sette partite la striscia positiva del Padova, battuto 2-0 a Meda e scavalcato in classifica dal Renate. Partita in cui tutto gira per il verso sbagliato e in cui matura una sconfitta grave, con un rigore fallito, un palo e diverse occasioni non sfruttate dagli uomini di Vincenzo Torrente, squalificato e in tribuna ad osservare i suoi. Torna in bilico, dunque, la qualificazione ai playoff, con una bagarre di squadre in lotta per gli spareggi promozione e con i biancoscudati che non riescono a mettere la freccia e a svoltare in una stagione davvero mediocre. «Oggi non possiamo dire di aver fatto una prestazione negativa – prosegue Longo – se avessimo pareggiato su quel rigore secondo me avremmo potuto vincerla. Devo rimproverare ai ragazzi la finalizzazione, perché abbiamo sbagliato troppi gol. Le occasioni le abbiamo create, è stata una delle migliori prestazioni dell’ultimo periodo»”: questo l’incipit dell’analisi di Renate-Padova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Zanellati 5.5; Belli 6, Valentini 6, Delli Carri 6, Zanchi 5.5; Franchini 5 (Cretella 4.5), Radrezza 5, Jelenic 5.5 (Piovanello sv); Liguori 4.5 (Ceravolo sv), Bortolussi 6.5, De Marchi 6 (Russini 6).