Renate-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Brutto tonfo del Padova e play off di nuovo in bilico. A Meda la squadra aveva l’opportunità di centrare la quarta vittoria di fila in trasferta e mettere una mezza ipoteca sugli spareggi promozione a quattro gare dalla fine, invece oggi deve sperare in risultati benevoli dagli altri campi per non scivolare ulteriormente indietro dopo essere stata scavalcata anche dallo stesso Renate. Il Padova paga una prima mezz’ora senza nerbo nella quale va in svantaggio, poi comincia a macinare occasioni da rete a ripetizione vedendosi però sbarrare la strada da Furlanetto in giornata di grazia. Il portiere para anche un rigore nella ripresa a Liguori (che poteva andare in doppia cifra), mentre nel primo tempo si oppone due volte a Bortolussi e una a Delli Carri. Dopo il raddoppio di casa, in pieno recupero anche la traversa nega la rete a Bortolussi. S’interrompe così a sette risultati utili la striscia di Valentini e compagni ed è la prima sconfitta lontano da casa della gestione Torrente, nell’occasione in tribuna per squalifica. Al suo posto Longo che non inverte un trend da bollino rosso quando è chiamato a svolgere il ruolo di allenatore in prima visto che questa è la terza sconfitta in quattro gare”: questo l’incipit dell’analisi di Renate-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Zanellati 5.5; Belli 6, Valentini 5.5, Delli Carri 5, Zanchi 6; Franchini 6 (Cretella 5), Radrezza 5.5, Jelenic 6 (Piovanello sv); Liguori 5 (Ceravolo sv), Bortolussi 6.5, De Marchi 6 (Russini 6).




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