«L’incontro con la presidente Bianchi? Era la prima volta che ci conoscevamo direttamente: posso affermare che il faccia a faccia è stato positivo, l’impressione che ne ho ricavato è buona. È significativo che al termine dell’incontro si sia convenuto che è il caso di andare avanti nei discorsi. Voglio la maggioranza della società? Certo, ma ci sono degli aspetti da approfondire, e poi bisogna vedere cosa ne pensa Oughourlian: ci vedremo presto, penso di incontrarlo a Madrid a fine marzo. Per me se, con Il sottoscritto azionista, dovesse decidere di restare in minoranza, il quadro sarebbe ideale. Voglio portare il Padova in Serie A nel giro di quattro anni: il Biancoscudo mi piace, ma ovviamente siamo ancora lontani dalla definizione dell’acquisto. Quante probabilità ci sono che l’affare vada in porto? Diciamo il 50%, ma ho intenzioni serie, non sono uno che cerca pubblicità. Altre manifestazioni di interesse? So dell’intento dell’ex presidente Roberto Bonetto, me ne ha parlato la presidente Bianchi, eppure i rapporti, mi sembra di capire, non sono rimasti buoni, dopo la cessione delle quote ad Oughourlian. Cestaro? So bene cosa è successo, ma parliamo di altri anni e e di altra gestione. Fare io il presidente con il 51% delle azioni? Prematuro parlarne, ma non è detto che debba per forza coprire tale ruolo: ci sono tanti bravi personaggi a Padova…»: queste le dichiarazioni rilasciate in esclusiva sulle colonne de “Il Mattino di Padova” da Marino Molon, imprenditore vicentino che vuole acquistare la maggioranza del Calcio Padova e che ieri, dopo la partita con l’Arzignano, ha incontrato Alessandra Bianchi a Montecchio Maggiore.