Pallavolo Padova – Itas Trentino 1-3
(27-25, 22-25, 21-25, 27-29)
Pallavolo Padova: Gardini 14, Crosato 7, Volpato 2, Takahashi 17, Saitta 2, Petkovic 23, Zenger (L), Guzzo 1, Zoppellari, Canella 3, Desmet 2. Non entrati: Lelli (L), Cengia, Asparuhov. Coach: Jacopo Cuttini.
Itas Trentino: Michieletto 22, Lisinac 7, Podrascanin 12, Lavia 13, Sbertoli 2, Kaziyski 25, Laurenzano (L), Nelli, Dzavoronok, Cavuto, Pace (L). Non entrati: Berger, Depalma, D’Heer. Coach: Angelo Lorenzetti.
Arbitri: Curto – Braico
Durata: 28’, 25’, 26’, 32’. Tot. 1h51’.
Spettatori: 4.000
Incasso: €51.755, 14
MVP: Matey Kaziyski (Itas Trentino)
NOTE. Servizio: Padova errori 19, ace 7; Trento errori 20, ace 3. Muro: Padova 10, Trento 9. Ricezione: Padova 31% (20% prf), Trento 54% (30% prf). Attacco: Padova 50%, Trento 57%.
La Pallavolo Padova conquista la salvezza davanti ai 4.000 spettatori della Kioene Arena che fanno registrare il primo sold out della stagione. Un’impresa resa possibile dalla sconfitta di Siena con Verona. A questo punto i bianconeri sono in salvo e il prossimo anno disputeranno ancora la Superlega. Trento vince in quattro set con un Kaziyski da urlo (25 punti, 1 muro e 61% offensivo), mentre per i bianconeri è stata una gara di grande qualità e di carattere, in un’atmosfera da record. 7 ace e ben 10 muri per i ragazzi di Cuttini, con Petkovic top scorer (23 punti e 2 muri, 50% in attacco).
LA CRONACA. Avvio scintillante di Padova che con una serie di battute velenose di Crosato sale 4-0. Gli ospiti prendono le misure e iniziano ad imporre il proprio gioco e impattando a quota 9. Si prosegue punto a punto, fino a quando il mani fuori di Gardini vale un nuovo break per i suoi e Lorenzetti ferma il gioco (17-15). I bianconeri arginano il rientro trentino, ma Michieletto dà la parità ai suoi (24-24) e a questo punto è Cuttini a chiamare time out. Ai vantaggi la spunta Padova, che sfrutta un attacco in parallela fuori dei dolomitici.
Nel secondo set la Trento parte con il piede sull’acceleratore e, dopo un ace di Kaziyski che vale il +4, Cuttini interrompe la gara (7-11). I bianconeri si scuotono e ritrovano buone combinazioni in ricezione e in attacco. Una battuta vincente di Gardini riporta a -1 i padroni di casa, ma non basta per impedire il nuovo allungo ospite che vale la parità (22-25).
C’è equilibrio nella fase iniziale di terzo set con nessuna delle due squadre che riesce a scappare nel punteggio. Trento tenta la fuga, ma i bianconeri infilano 4 punti consecutivi e l’allenatore ospite è costretto a fermare la sfida (15-14). Nel finale sono, però, nuovamente i dolomitici a fare la voce grossa: Kaziyski è una sentenza e proietta i suoi verso la vittoria del parziale che arriva dopo un perfetto attacco in diagonale dello stesso bulgaro (21-25).
Quarto set con i bianconeri che spingono e arrivano fino al +3 (9-6), Trento decide di affidarsi al suo numero 1 e rimette la freccia (11-12). Padova rimane a contatto, sfruttando tutta la profondità del roster e trova la parità a quota 22 grazie a un grande muro di Takahashi. E’ punto a punto fino alla fine, ma riesce ad avere la meglio la squadra di Lorenzetti con un attacco di Michieletto viziato da un tocco a muro (27-29).
LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 SPORT. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 6 marzo, alle ore 21 su Tv7 News (canale 19 del digitale terrestre, accedendo al mosaico interattivo con televisore di ultima generazione). Repliche nel corso della settimana sempre su Tv7 Sport con le stesse modalità. Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.
A PIACENZA SI CHIUDE LA REGULAR SEASON. Il prossimo e ultimo impegno di campionato sarà domenica 12 marzo 2023 a Piacenza. Contro la Gas Sales si giocherà alle 18.00 e si potrà assistere alla gara in diretta sulla piattaforma VolleyballWorld.
Andrea Canella (Pallavolo Padova): “Abbiamo messo in difficoltà una corazzata come Trento, provando fino alla fine a conquistare un punto che ci avrebbe regalato la salvezza incredibile davanti al nostro pubblico. Sappiamo che ci aspetta un’altra partita molto difficile domenica prossima, ma giocando in questo modo siamo convinti di creare problemi anche a Piacenza”.