«La finale playoff a Novara? Quella partita poteva cambiare la storia del Padova, e purtroppo andò male. Fu un’esperienza comunque fantastica: riuscimmo a portare 23mila persone all’Euganeo per la finale di andata, fu un’emozione incredibile giocare in quell’atmosfera, con tutta quella gente. A chi investe su Padova consiglio di andare a riguardarsi quella finale: quello è quanto Padova può dare. L’augurio che faccio al Padova è di tornare presto in alto. L’attuale proprietà Biancoscudata? Non li conosco, ma dico che bisogna essere bravi a creare anche un legame con la città. Cestaro ci era riuscito, fece tanti errori ma dava una carica incredibile quando prendeva il megafono dello stadio e urlava “Forza Padova”. Ci vuole entusiasmo, bisogna cercare di avvicinarsi alla tifoseria, perché altrimenti non si creano le giuste condizioni per fare il salto»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” da Federico Agliardi, ex portiere Biancoscudato.