Riceviamo e pubblichiamo un’interessante email di un tifoso, che propone per il Padova la sua personale ricetta per uscire dalle difficoltà
Gentile redazione,
i problemi principali del Padova secondo me in questo momento sembrano 3:
1) la squadra è molto giù moralmente e non crede più nei propri mezzi
2) i tifosi (ultras in primis) non stanno aiutando la situazione ma forse la stanno peggiorando con le critiche alla squadra e ds ad ogni fine partita
3) società e tifosi sono molto molto lontani
Da qui a fine campionato, per migliorare i problemi scritti qui sopra, penso si possa solamente cambiare allenatore (anche se qui la società potrebbe perdere ulteriore credibilità) o “provocare/istigare” i tifosi a venire allo stadio e sostenere attivamente la squadra. Se la prima ipotesi è da scartare, penso che la società dovrebbe fare una forte campagna pubblicitaria/marketing dove mette le prossime due partite in casa ad 1 Euro con lo scopo di portare i tifosi allo stadio a incitare attivamente la squadra. La campagna dovrebbe includere
:
– gadgets/bandierine visibili biancorosse
– comunicati stampa dove il presidente dovrebbe cercare di toccare il cuore della gente
– intervista/e all’allenatore (non credo nessun altro possa farlo in società in questo momento) per “provocare” i tifosi. Per provocare intendo della serie: ”la campagna è un’ottima idea, adesso tocca ai tifosi dimostrare il bene che vogliono alla squadra” ovviamente valutando bene le parole e toni da usare.
– l’aiuto della stampa per promuovere la campagna Io credo che una campagna del genere potrebbe dare un boost di fiducia alla squadra, avvicinare un po’ la piazza alla società (anche solo per dimostrare che i tifosi allo stadio ci vanno) e magari spostare l’attenzione un po più sulla campagna che su tutto il resto (il ds, i fuori lista, Oughourlian, etc etc). Magari non ho espresso al meglio quello che penso oppure ho scritto qualche cavolata, ma spero che l’idea sia abbastanza chiara. PS: potrebbero riprendere la campagna che avevano fatto ad inizio anno “ti amerei anche se vincessi” ma in chiave diversa tipo “ti incito anche quando perdi”.
Lettera firmata