«Il Padova? Io penso che adesso ci sia anche il rischio di retrocedere: se si dovesse perdere a Verona sabato prossimo, allora si sarebbe a tutti gli effetti coinvolti nella lotta per non scendere in serie D, e questo sarebbe un grosso problema, perché nessuno dei giocatori della rosa al momento ha nel dna quello che serve per navigare in acque torbide. Chi sta deludendo di più? Mi verrebbe da dire Ceravolo, ma poi guardo la sua carta d’identità e penso che sia almeno in parte scusabile. Penso un po’ tutto l’organico non stia rendendo secondo le attese. Se il Vicenza con il Pordenone era la favorita per vincere il girone, il Padova è da quinto-sesto posto, e non cambio idea. Torrente sinora aveva fatto bene, ma questo risultato così brutto rimescola tutto e cancella quanto fatto in precedenza»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne del “Corriere del Veneto” dall’ex Biancoscudato Fulvio Simonini.