“È un’esperienza importante, una bella occasione che devo saper cogliere in tutti i modi. Trovo una società organizzatissima, compagni che hanno creato un gran gruppo che non meritano questa posizione in classifica. Da qui a fine anno possiamo risalire la corrente. Quest’anno non stavo andando benissimo, ma c’erano tante squadre a gennaio che mi volevano. Mi ha convinto Porchia ad accettare il Padova. Ho avuto modo di conoscere Torrente da avversario, è un ottimo allenatore. Mi metto a disposizione. Posso giocare a sinistra, a destra, all’occorrenza anche davanti. C’è grande voglia da parte della società di fare qualcosa di importante. Il Padova ha tante ambizioni, si può sempre migliorare ma cerco sempre il meglio. Arrivo in prestito secco di sei mesi, è stata un’occasione che ho voluto prendere in considerazione e che voglio prendere al volo. Porchia lo conoscevo dai tempi del Palermo, ho accettato tutto subito. Eravamo partiti bene con la Vis Pesaro. Avevamo fatto sette risultati positivi, poi la batosta col Rimini ci ha fatto precipitare in un vortice di nove sconfitte consecutive. Nemmeno io ho fatto bene, penso che un po’ di aria nuova possa aiutare sia me che la Vis Pesaro. Arrivo in un momento importante, affronteremo Pordenone e Feralpisalò. Marcandella mi ha parlato benissimo di questa città e che il Padova è una grande società . Ho ritrovato Crivello, in spogliatoio l’ho sentito parlare siciliano e l’ho riconosciuto subito”. Queste le prime dichiarazioni di Kevin Cannavò da nuovo giocatore del Padova