E’ un nuovo inizio. Il Padova espugna Busto Arsizio, batte 3-0 la Pro Patria, bissando con identico punteggio il risultato dell’andata e dà un senso ai primi quattro risultati dell’era Torrente. Ora il ruolino di marcia recita due vittorie contro Pro Vercelli e Pro Patria e tre pareggi contro Mantova, Vicenza e Juventus Next Gen per un totale di 9 punti in 5 partite. Non è ancora una marcia da primi posti, ma da quando è cambiato allenatore il Padova non ha più perso, subisce meno e sembra una squadra più solida. Il resto può farlo il mercato, se Massimiliano Mirabelli riuscirà a regalare all’allenatore due pedine fondamentali, come un regista (Gucher?) e un centravanti (l’ultima idea porta a Bortolussi). È anche il giorno del primo gol di testa del capitano, Nahuel Valentini, che interrompe un digiuno sulle palle inattive che durava da sin troppo tempo e arriva pure il primo gol stagionale di Igor Radrezza. Che, inevitabilmente, catalizza ancora le attenzioni del dopo gara, quando la società decide di spedirlo davanti a microfoni e taccuini. Non si intravede una virgola di polemica nelle sue dichiarazioni
Donnarumma 6,5; Belli 6 (18’ st Franchini 6), Valentini 7, Delli Carri 6,5, Zanchi 7; Vasic 6, Dezi 6,5, Cretella 6,5 (30’ st Jelenic 7); Liguori 7 (37’ st Piovanello 6,5), De Marchi 5 (30’ st Ceravolo 6), Russini 6,5 (37’ st Radrezza 7). All. Torrente 7
* CSZ Investigazioni PADOVA, già sponsor biancoscudato, sostiene PadovaGoal