“Finisce con il coro degli ultras che mandano due volte platealmente a quel paese il direttore sportivo Mirabelli (che poi è anche venuto alle mani con un tifoso in tribuna) dopo avere applaudito la squadra. Il Padova crea tanto e meriterebbe i tre punti, ma alla fine resta sempre il problema di chi segna. Non basta l’ottavo sigillo di Liguori per portare a casa la prima vittoria del nuovo anno perché come a Vicenza i biancoscudati scappano avanti, ma si fanno raggiungere nella ripresa. Questa volta dopo pochi secondi per un tocco con il braccio in area di Belli che l’arbitro sanziona con il penalty trasformato da Barranechea. Prima e dopo, appunto, tanto Padova che sfiora ripetutamente la seconda rete, senza però raccogliere i frutti sperati. Della serie, speriamo che dal mercato arrivi questa benedetta prima punta più concreta davanti alla porta. Torrente allunga a quattro la striscia utile ma è un peccato non avere preso il bottino pieno. E la classifica piange, con il Padova di nuovo fuori di un punto dalla griglia play off”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Juve Next Gen apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.
Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 7; Belli 5.5, Valentini 6.5, Gasbarro 6.5 (Delli Carri 5.5), Crivello 6; Vasic 5.5 (Franchini sv), Cretella 6, Jelenic 6.5 (Piovanello 5.5); Liguori 6.5, De Marchi 6.5, Russini 6.5 (Gagliano sv).
* CSZ Investigazioni PADOVA, già sponsor biancoscudato, sostiene PadovaGoal