Padova-Mantova, l’analisi e le pagelle del “Corriere del Veneto”

“Senza infamia, ma senza lode. La «prima» di Vincenzo Torrente alla guida del Padova si materializza in un interlocutorio 1-1 contro il Mantova. All’Euganeo, e su un terreno di gioco non in perfette condizioni, i biancoscudati cozzano sulla rivale virgiliana, non trovando quella vittoria che avrebbe ridato entusiasmo. Lo scossone e l’esonero di Caneo all’alba della settimana, annessa la nomina di Torrente come nuovo mister, non hanno prodotto per ora gli impulsi sperati. La truppa padovana deve migliorare e molto in gioco e pressione offensiva. Un piccolo cambiamento si è registrato a inizio ripresa, quando Torrente ha cambiato assetto: via il 4-3-3 e passaggio al 4-3-1-2. Con due punte il Padova ha prodotto più occasioni e attaccato con insistenza, però gli interpreti più talentuosi non hanno registrato giocate degne di nota e non è arrivata la rete del vantaggio. Di positivo c’è la tenuta difensiva. Rispetto alle scorse deludenti uscite, la retroguardia di casa ha rischiato poco”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Mantova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Donnarumma 6; Belli 6.5, Valentini 6, Gasbarro 6, Curcio 6; Vasic 6.5 (Germano 5.5), Dezi 6, Cretella 6 (Jelenic 5.5); Liguori 5 (De Marchi 6), Ceravolo 5.5 (Russini sv), Piovanello 5.5 (Radrezza 6).

* CSZ Investigazioni PADOVA, già sponsor biancoscudato, sostiene PadovaGoal