Padova-Mantova, Lavezzini: “Torrente è in grado di gestire la piazza! E finora il campionato del Biancoscudo è fallimentare…”

«Torrente è in grado di gestire una piazza come Padova. Ha vinto un campionato non facile con il Gubbio e ha fatto una buona carriera anche in serie B. Quando giocava era molto roccioso, grintoso e da allenatore le sue squadre sono abbastanza tenaci, oltre a giocare un buon calcio. È una persona corretta e sincera e anche questo conta molto nel rapporto con i giocatori che Torrente sa come curare. Dopodiché nel calcio non basta essere solo bravi, ogni tanto ci vuole anche la fortuna per fare andare le cose al meglio. È anche una persona umile, nel senso che è aperta al confronto e poi decide. Non è un padre padrone, ascolta e poi come è giusto che sia prende le decisioni essendo l’allenatore: questo è segno di intelligenza. Caneo e Torrente hanno caratteri completamente diversi: il primo è più accondiscendente con la squadra, il secondo più determinato. Anche Caneo è un buon allenatore, ma seguendo le vicende biancoscudate mi sembra che si sia lasciato coinvolgere troppo mancando un po’ in determinazione. Da quando il Padova è ripartito dalla serie D, questo è senza dubbio il campionato più disastroso per le scelte che sono state fatte e per le spese. Alla luce dell’attuale classifica il campionato del biancoscudo è fallimentare: alla fine magari i conti torneranno, ma sino a questo punto nessuno si aspettava di vedere la squadra a tre punti dalla zona play out e ad altrettanti da quella play off. Per adesso è un fallimento, da domani mi auguro che sia un Padova diverso»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Rino Lavezzini, ex allenatore Biancoscudato che ha affiancato Torrente in panchina al Genoa.

* CSZ Investigazioni PADOVA, già sponsor biancoscudato, sostiene PadovaGoal