Queste le dichiarazioni di Vincenzo Torrente rilasciate oggi in conferenza stampa nel giorno della sua presentazione ufficiale da nuovo allenatore del Padova: “Volevo ringraziare società e direttore per questa opportunità in una grande piazza. Arrivo con grande motivazioni e grande entusiasmo. Voglio conoscere i ragazzi, alcuni li conosco per averci giocato contro. Allenarli tutti i giorni è un altro discorso. Ho visto il Padova tante volte, ha fatto grandi partite ma anche qualche prestazione sottotono. Ho visto mancanza di equilibrio fra attacco e difesa, soprattutto. Valuto tutti i giocatori, valuterò tutti. La squadra ha potenzialità, adesso non le sta facendo vedere. Devo conoscere il gruppo, l’atteggiamento sarà fondamentale. Voglio una squadra compatta, quando si subentra bisogna valutare le caratteristiche dei giocatori. Il 4-3-3 è stato il modulo che mi ha dato più soddisfazioni negli anni. Voglio determinazione in campo, dobbiamo avere la mentalità di giocare le partite nel modo migliore. Conosco bene Caneo, conosco la scuola di Bruno e i dettami di Gasperini. Lo spareggio Padova – Genoa? L’ho dimenticato (ride ndr). Nel dna ho l’attaccamento alla maglia, per me è un aspetto fondamentale. Ci sono grandi potenzialità, tanti ragazzi sta rendendo meno di quello che potrebbe. Da oggi mi aspetto da tutti qualcosa in più, da oggi si parte. Non porto nessuno dello staff, penso che ci sia un ottimo staff, ieri sono stato assieme tutta la serata. Se c’è la possibilità di inserire un collaboratore tecnico vediamo. Dobbiamo dare l’atteggiamento giusto in campo, me lo aspetto soprattutto dai meno giovani, l’esperienza in queste situazioni è determinante, mi piace molto valorizzare i giovani”