«Guardando la rosa del Padova affrontiamo una corazzata, ma se ha quattro punti in meno di noi in classifica significa che ha avuto qualche problema. Non dico che veniamo un po’ con le ossa rotte per via dell’ultima partita nella quale abbiamo perso dopo essere stati in vantaggio di tre gol e abbiamo anche due difensori squalificati, ma abbiamo grande voglia di rifarci. Cercheremo di imporre il nostro gioco, poi se l’avversario sarà più bravo faremo i complimenti a fine partita. Ci sono tanti giocatori biancoscudati che prenderei, da Franchini davanti alla difesa che sta facendo meno di quello che potrebbe a Dezi che conosco dai tempi del Napoli. Davanti Piovanello sta facendo bene, mentre Liguori era uno degli appetibili che volevamo prendere quando c’è stato sentore che il Campobasso poteva saltare, però tra Padova e Renate il giocatore ha scelto logicamente i biancoscudati. Il Padova ha tanti giocatori che possono fare saltare il banco durante la partita. Questo campionato mi piace tantissimo perché almeno sinora in ogni turno non c’è un risultato scontato e può succedere di tutto. Ma arriverà il momento nel quale inizierà a esserci la selezione e alla fine Pordenone, Padova e Vicenza la faranno da padrone disputando un campionato a sé»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Andrea Dossena, allenatore del Renate.