Pro Sesto-Padova, l’analisi e le pagelle del “Corriere del Veneto”

“È crisi per il Padova, che incassa la quarta sconfitta stagionale e affonda pure a Sesto San Giovanni per 2-0, con un gol per tempo. Ma Bruno Caneo non rischia, come chiarisce subito dopo il match il direttore sportivo Massimiliano Mirabelli. «Il nostro allenatore non è in discussione – dice il ds biancoscudato dopo il fischio finale – né oggi, né nelle prossime partite». Mirabelli, dunque, difende l’allenatore e il suo progetto, iniziato in estate e al momento in grossa difficoltà. Precisazione doverosa, considerata la presenza in tribuna dell’ex Massimo Oddo. Solo una visita di cortesia dalla vicina Milano e nessuna possibilità che possa tornare in sella. Almeno questo è quanto filtra nel dopo gara. La squadra sul campo palesa limiti offensivi molto importanti, paga le assenze e non trova una giornata positiva nemmeno nei suoi uomini più rappresentativi (Valentini su tutti). Il resto lo fa qualche acquisto che non sta rendendo come nelle aspettative del club, su tutti Gagliano. Fino ad ora l’attaccante non ha mostrato nulla del suo repertorio e ha fallito tutte le occasioni che gli sono capitate. In tutta evidenza, almeno per il momento, un innesto sbagliato, che potrebbe cambiare aria a gennaio”: questo l’incipit dell’analisi di Pro Sesto-Padova apparsa sulle colonne del “Corriere del Veneto”.

Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Donnarumma 5.5; Belli 5.5, Valentini 4.5, Ilie 5.5; Vasic 6, Franchini 5.5, Dezi 6 (Cretella 6.5), Jelenic 6 (Zanchi sv); Gagliano 4.5 (De Marchi 5), Russini 6 (Radrezza sv); Ceravolo 6 (Ghirardello 5).