Pro Sesto-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Padova sempre più in caduta. Finisce con la contestazione degli ultras tra un meritiamo di più e un invito a tirare fuori gli attributi a Valentini e compagni chiamati a fine gara sotto la tribuna. Doveva essere una partita da vincere a tutti i costi e invece i biancoscudati incappano nella terza sconfitta nelle ultime sette gare che certifica il momento di grande difficoltà. A dire il vero sullo 0-0 Ceravolo si è visto annullare per un fuorigioco molto dubbio il possibile vantaggio, ma l’episodio e anche almeno tre palle gol non capitalizzate non sono sufficienti a giustificare il passo falso. Pochi istanti più tardi infatti Valentini commette l’errore che favorisce l’azione del vantaggio di Sala e a inizio ripresa il Padova incassa anche la seconda rete per una lettura in ritardo di Ilie su Gerbi. Nel finale Cretella è fermato anche dal palo. Il tutto sotto gli occhi dell’ex tecnico Massimo Oddo presente in tribuna, al pari del presidente Alessandra Bianchi e del direttore sportivo Massimiliano Mirabelli che a fine gara informalmente hanno fatto sapere come Caneo non sia in discussione e non lo sarà nelle prossime gare. Però sarebbe anche il momento che la società facesse sentire ufficialmente il suo pensiero anche per rispetto dei tifosi”: questo l’incipit dell’analisi di Pro Sesto-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 6; Belli 5, Valentini 4.5, Ilie 5; Vasic 5, Franchini 6, Dezi 5.5 (Cretella 6), Jelenic 5.5 (Zanchi sv); Gagliano 5 (De Marchi 5), Russini 5.5 (Radrezza sv); Ceravolo 6 (Ghirardello 5.5).




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