Si sono giocate le tre partite delle 17.30 che hanno completato il turno del girone A. Vince il Pordenone, che batte 3-0 il Piacenza e va in fuga, torna al successo il Vicenza che espugna il campo della Virtus Verona. A segno l’ex biancoscudato Ronaldo. Vince anche il Novara 1-0 con la Pro Patria, mentre il Lecco blocca la Feralpisalò sullo 0-0
Piacenza-Pordenone 0-3: PIACENZA – Il Pordenone non si ferma più, vittoria pesante per 3-0 e tre punti d’oro per i ramarri che sfruttano al meglio il passo falso del Renate, ora i neroverdi si godono il primo posto in solitaria. A partire forte sono i padroni di casa, dopo pochi minuti di gioco Palazzolo spaventa la difesa neroverde, Ajeti salva sulla linea un goal praticamente fatto.Al 23′ sempre il Piacenza pericoloso con un filtrante di Palazzolo che manda in porta Rossetti, il destro dell’attaccante piacentino scheggia la parte alta della traversa e termina fuori. “Goal sbagliato, goal subito”, al 36′ Bassoli sigla la rete del vantaggio, cross dalla sinistra e colpo di testa vincente. Le squadre rientrano in campo e dopo quattro minuti i ramarri raddoppiano, al 48′ Dubickas segna il goal dell’ex, punizione dalla destra, stacco di testa dell’attaccante lituano che mette la palla nell’angolino alla destra di Tintori dove il portiere non può arrivare, continua il momento magico del numero 7 neroverde. Al 56′ Morra riapre la partita ma viene bloccato in posizione di offside, goal annullato per gli emiliani.Vicini al tris i ramarri, al 67′ tiro ravvicinato di Candellone, Tintori ci mette una pezza e devia in calcio d’angolo. Il terzo goal era nell’aria e arriva all’86’ grazie all’autorete sfortunata di Masetti. L’arbitro assegna dieci minuti di recupero per la perdita di tempo dovuta al problema dei riflettori dello stadio Garilli.
Virtus Verona-Vicenza 1-2: Al Gavagnin Nocini va in scena la prima partita con Modesto in panchina e il Vicenza batte 2-1 la Virtus Verona tornando così alla vittoria dopo due sconfitte consecutive. Il nuovo tecnico schiera un 3-4–2-1 con Giacomelli e Dalmonte dietro all’unica punta Ferrari. Pronti via e il Vicenza ha subito una grande occasione ma Giacomelli si lascia ipnotizzare dal portiere rossoblu. Passa solo un minuto e al 7′ il Lanerossi trova il gol del vantaggio con Ronaldo che si incarica di una punizione e la palla finisce direttamente nel sette. La Virtus non si demoralizza e si porta in avanti alla ricerca del pareggio: al 12′ Cavion perde malamente un pallone che finisce poi a Danti il quale non ci pensa due volte e tira in porta beffando Confente. La prima frazione prosegue con i biancorossi che faticano ad avanzare nella metà campo avversaria e commettono troppi errori in mezzo al campo. Al 44′ Giacomelli ha la possibilità di riportare in vantaggio il Vicenza ma da posizione ravvicinata non riesce a mettere palla in rete. Nella ripresa la squadra di Modesto attacca consapevole dell’importanza della partita: al 55′ Jimenez entra in area dalla sinistra, va al tiro ma Syaulis è reattivo. Al 56′ invece Ierardi stacca di testa e spedisce palla in rete per il gol che riporta il Lane in vantaggio. Da qui in avanti i biancorossi puntano sul possesso palla con l’obiettivo di mantenere il vantaggio e dopo cinque minuti di recupero portano a casa una vittoria importantissima che consente al Vicenza di raggiungere quota 20 punti e superare il Padova