“Le poche certezze della vita: il cielo grigio di novembre, le ruspe che circondano la nuova curva sud, Bifulco Pallone d’oro della Coppa Italia di Serie C. Il Padova sconfigge 1-0 l’Imolese allo stadio Euganeo e si guadagna l’accesso agli ottavi di finale di Coppa, dove affronterà tra due settimane il Gubbio. C’è riuscito nonostante avesse la testa rivolta alla prossima sfida di campionato, al punto da indurre mister Caneo a schierare una formazione inedita, imbottita di Primavera e giocatori fuori dal progetto. Eppure, nel mare dei “desaparecidos”, c’è anche lui, Alfredo Bifulco, l’uomo più decisivo nella conquista della scorsa Coppa Italia, grazie ai tre gol segnati nelle sfide ad eliminazione diretta, compreso quello della semifinale di ritorno a Catanzaro. Il gol dell’esterno napoletano, arrivato al 20′ della ripresa, ha spazzato l’incubo dei supplementari che in ogni caso l’Imolese ha tenuto vivo fino alla fine, sfiorando in più occasioni il pareggio. Un gol che permette al Padova di avanzare nella competizione della quale porta la coccarda sul petto, ma che non riabiliterà le sorti del suo autore. Bifulco, così come Terrani, Busellato e Monaco, sono stati ripescati ieri per giocare la sfida di Coppa, ma restano fuori lista in campionato e la società proverà a venderli nel mercato di gennaio. Lo sapevano anche loro stessi, che comunque hanno onorato l’impegno”: questo l’incipit dell’analisi di Padova-Imolese apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Zanellati 7; Susanu 6 (Grosu 6), Monaco 6.5, Calabrese 6; Terrani 6 (Miccoli 6.5), Radrezza 6.5 (Bacci 6.5), Busellato 6 (Pedron sv), Gasbarro 6.5; Gagliano 6 (Tiveron sv), Bifulco 7; Ghirardello 5.5.