“Prosegue il calo del Padova, che non riesce a espugnare il Garilli e viene raggiunto dal Piacenza, ultimo della classe, nei minuti finali della gara. Prestazione non esaltante, quella biancoscudata, che difetta ancora una volta in fase offensiva, con almeno tre palle gol nitide non sfruttate adeguatamente. Il finale è 1-1, con grande rammarico biancoscudato: nei minuti a cavallo fra il recupero e l’extratime, infatti, gol sbagliato da Liguori, che fallisce il raddoppio e pareggio in extremis di Zunno. Sul risultato pesa pure una clamorosa svista della terna arbitrale, con un «gol fantasma« non concesso a Franchini. A onor del vero al Piacenza manca un rigore che pare esserci e che avrebbe potuto cambiare ulteriormente il corso del match. Parte forte il Padova, che sfiora subito il vantaggio con una sgroppata di Piovanello, che non riesce però a concludere nella maniera migliore. Dopo dieci minuti ecco il vantaggio biancoscudato: splendida azione di prima del Padova, finalizzata da Russini per Ceravolo, che segna per la terza volta consecutiva al Piacenza firmando l’1-0”: questo l’incipit dell’analisi di Piacenza-Padova apparso sulle colonne del “Corriere del Veneto”.
Le pagelle Biancoscudate (Corriere del Veneto): Donnarumma 6; Belli 5, Ilie 6, Gasbarro 4; Vasic 5.5 (Valentini sv), Cretella 5.5 (Radrezza 6), Franchini 6.5, Zanchi 6; Russini 6 (De Marchi 5), Piovanello 5 (Jelenic 6.5); Ceravolo 7 (Liguori 5).