“Un altro derby triveneto vinto, e fanno tre su quattro (gli altri con Vicenza e Pordenone, unico pareggio con la Virtus Verona), ma soprattutto il ritorno al successo – il quinto in nove giornate – che riporta i biancoscudati sul podio, secondi insieme al Lecco, a quota 17, una sola lunghezza sotto il Renate capolista. Ci voleva, eccome, dopo i due pareggi nelle ultime tre gare e averlo fatto sul campo di una rivale storica come la Triestina, al terzo ko consecutivo, secondo di fila dopo il cambio di allenatore (da Bonatti a Pavanel), regala una soddisfazione ancora maggiore. Da aggiungere che il cambio di modulo – dal 3-4-2-1 al 3-5-2 – ha dato i suoi frutti, perché il Padova si è mosso più di squadra che di reparti, coprendo meglio il campo e colpendo cinicamente quando ha avuto la possibilità di farlo. Serata storica per Piovanello e De Marchi, al loro primo centro in campionato, ma citazione d’obbligo per Donnarumma, che ha sfoderato grandi interventi nella ripresa e nel finale”: questo l’incipit dell’analisi di Triestina-Padova apparsa sulle colonne de “Il Mattino di Padova”.
Le pagelle Biancoscudate (Mattino di Padova): Donnarumma 7.5; Belli 6, Valentini 6.5, Ilie 6; Vasic 6.5, Cretella 6 (Russini 6.5), Dezi 6.5, Franchini 6.5, Zanchi 6 (Gasbarro sv); Piovanello 7 (Jelenic 6), Ceravolo 6.5 (De Marchi 7).