«Ci gratifica molto vedere in prima squadra i nostri ragazzi e questa politica che prevede una rosa un po’ più ristretta e obiettivi meno stringenti, per quanto si possa parlare in tali termini in una piazza come quella padovana, concede loro maggiore spazio e opportunità, permettendogli di crescere più velocemente. Sono molto fiducioso su Ilie e Vasic, quest’ultimo nato attaccante e ora arretrato a centrocampo o in fascia, ma sempre con spiccate doti offensive. Il portiere Fortin necessita di un potenziamento fisico ma ha grandi qualità, a partire da una forte personalità. E poi c’è l’attaccante Ghirardello, rientrato dal prestito alla Juventus, che potrebbe essere il nuovo Lovato, senza dimenticare gli altri. Il settore giovanile? Andiamo avanti con il nostro programma, con qualche razionalizzazione, ma con un budget che non subirà tagli e con un paio di ragazzi ceduti ai club di massima serie. Puntiamo molto poi sull’attività di base, con qualche squadra in più e una crescente raccolta sul territorio»: queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Carlo Sabatini, responsabile del settore giovanile del Padova.