Palermo-Padova, l’analisi e le pagelle de “Il Gazzettino”

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“Un’altra grandissima delusione. In B ci va meritatamente il Palermo che gioca con il cuore e trascina il suo popolo all’esaltazione, affonda il Padova che nella partita più importante dell’anno mostra tutti i suoi limiti tecnici, fisici e soprattutto psicologici. Dopo un buon avvio per atteggiamento e coraggio, la squadra biancoscudata regala di fatto l’1-0 a Brunori, si disunisce, resta in inferiorità numerica per una colossale sciocchezza di capitan Ronaldo e di fatto si consegna agli avversari. Mastica amaro in tribuna il patron Oughourlian, arrivato in Sicilia nella speranza di festeggiare la promozione e tradito da una squadra che nel momento decisivo della stagione non è stata all’altezza della situazione: il suo progetto triennale a suon di investimenti che doveva portare il Padova in B è definitivamente naufragato. E dopo un patatrac del genere restano solo i cocci, anche se qualche rumors di mercato individua in Toscano, grande amico di Mirabelli, il prossimo allenatore”: questo l’incipit dell’analisi di Palermo-Padova apparsa sulle colonne de “Il Gazzettino”.

 

Le pagelle Biancoscudate (Gazzettino): Donnarumma 8; Germano 5.5, Valentini sv (Gasbarro 5), Pelagatti 4.5, Curcio 5.5; Jelenic 5.5 (Saber 5.5), Ronaldo 4, Dezi 5 (Della Latta 5.5); Chiricò 5, Ceravolo 5.5 (Terrani sv), Bifulco 5 (Nicastro 5.5)




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