L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista all’ex rosanero Beppe Iachini esprimendosi sul Palermo impegnato in finale playoff contro il Padova: «Palermo non partito favorito? Ai playoff fai leva su altre cose, tutte le gerarchie si azzerano, non c’è una logica, l’unica può essere il vantaggio di giocare di ritorno in casa e se hai due risultati su tre. E il Palermo li ha sfruttati. In generale scattano delle situazioni psicologiche e mentali che Baldini conosce benissimo di una piazza come Palermo che non trovi in molti altri posti. Ai playoff non vanno fatti calcoli, non conta se giochi in trasferta o in casa. I rosanero hanno sfruttato a pieno tutti questi aspetti. Silvio ha la personalità giusta per questo mini torneo, si è visto con le tre vittorie fuori casa. Per me il Palermo sta facendo come l’Italia all’Europeo. Stiamo assistendo al momento che stanno vivendo gli azzurri: al di là delle assenze importanti, non sembra l’Italia vista un anno fa. La scia che ha preso all’Europeo è stata particolare, entri in un giro di emozioni uniche che non riscontri sempre. Una competizione come i campionati europeo i playoff per molti giocatori sono un’esperienza che fai una sola volta nella vita, quindi si creano meccanismi emotivi che caratterizzano il percorso. All’Europeo tutti hanno dato qualcosa in più, anche quelli più impensabili, la stessa cosa sta accadendo al Palermo. Sono momenti magici. Padova piazzato meglio del Palermo? Se non fai calcoli può vincere con chiunque, anche perché sono gli episodi che possono determinare il risultato, così come la cura del particolare. Se il Palermo mantiene questa spregiudicatezza può centrare la promozione in B»